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Croazia-Italia 1-1: una magia di Zaccagni al 97′ rialza gli azzurri. Pareggio in extremis, Spalletti vola agli ottavi contro la Svizzera
Fino all’ultimo col fiato sospeso. È una magia di Zaccagni a spezzare l’incubo che gli azzurri stavano vivendo fin dal 55’, da quando Luka Modric, dopo essersi fatto parare un rigore da Donnarumma, era riuscito sugli sviluppi dell’azione successiva a trafiggere il giocatore azzurro più in forma. I ragazzi di Spalletti avevano perso le misure, stanchi, senza idee e sterili sotto porta. Un’Italia smarrita nelle inconcludenti individualità, senza mai essere squadra, e un giudizio che stava per arrivare, la condanna al terzo posto nel girone, che poteva solo far sperare nel ripescaggio come una delle quattro migliori terze. Ma al 97’ una percussione di Calafiori fino ai venti metri, un passaggio per Zaccagni sulla sinistra e un tiro dell’esterno a giro sul secondo palo ha evitato il dramma. 1-1 e secondo posto nel girone. L’Italia passa col minimo sforzo, ma passa, e stacca un biglietto per Berlino, per gli ottavi di finale, dove affronterà la Svizzera. Ora per Spalletti inizia un’altro Europeo.
98′ FINE PARTITA! L’Italia affronterà la Svizzera agli ottavi di finale sabato alle 18:00
La Classifica del girone B
Spagna 9
Italia 4
Croazia 2
Albania 1
97′ Gol di Zaccagni! l’Italia pareggia al 97′! Tiro a giro di piatto dal limite dell’area. Il pareggio in extremis dell’Italia vale il secondo posto nel girone!
93′ Nessun pericolo dalla bandierina. Poi Calafiori viene ammonito per fallo a centrocampo
92′ Ci prova Scamacca dalla distanza, tiro deviato. Angolo
90′ Ci saranno 8 minuti di recupero, l’Italia spera nel gol per non dover essere ripescata come una delle quattro miglior terze
87′ Scamacca non riesce ad arrivare sul cross di Chiesa proveniente dalla fascia destra. Basso e teso, il pallone sfila sul versante opposto
82′ La Croazia al quinto ammonito: Stanisic entra duro su Zaccagni a centrocampo
81′ Doppio cambio Italia: fuori Jorginho dentro Fagioli. Dentro Zaccagni fuori Darmian
80′ Fuori Modric dentro Majer
80′ Italia stanca, non riesce a riconquistare velocemente il possesso
78′ Fallo su Retegui a centrocampo, giallo per Pongracic
75′ Fuori Raspadori dentro Scamacca
73′ Ammonito Ivanusec
72′ Punizione di Raspadori deviata dalla barriera in calcio d’angolo. Dalla bandierina nessun pericolo
69′ Fuori Kovacic dentro Ivanusec
69′ Fuori Sucic, dentro Perisic
68′ L’Italia prova ripetutamente a presentarsi davanti a Livakovic senza però impensierire il portiere avversario
61′ Colpo di testa di Bastoni su sviluppo di calcio d’angolo: non trova la porta
60′ Ammonito Modric, fallo su Frattesi
57′ Fuori Dimarco dentro Chiesa
55′ CROAZIA IN VANTAGGIO. Avversari pericolosi con il cross di Brozovic per Budimir che taglia per vie centrali e si presenta in area di rigore davanti a Donnarumma, Gigio lo ipnotizza ma sulla respinta Modric conclude in rete. 1-0 Croazia
54′ DONNARUMMA PARA IL RIGORE DI MODRIC! INTUIZIONE PROVVIDENZIALE ALLA SUA SINISTRA
54′ Frattesi è stato punito per il braccio largo sul tentativo di cross di Kovacic.
53′ CALCIO DI RIGORE PER LA CROAZIA!
52′ Proteste croate per un presunto tocco di braccio di Frattesi nell’area azzurra. Il VAR sta controllando per un possibile rigore.
49′ Kramaric si gira e crossa sul secondo palo. Dimarco fa un buon lavoro in copertura anticipando Budimir, ma poi perde il pallone.
45′ Inizia il secondo tempo
Cambio anche per la Croazia, fuori Pasalic, dentro Budimir
Cambio per l’Italia, dentro Frattesi per Pellegrini
Intervallo in corso
45’+1 Pasalic individua il movimento di Brozovic verso il centro, ma l’ex giocatore dell’Inter non riesce a controllare il pallone. Il gioco riprende con un lungo rinvio di Donnarumma.
45′ È stato concesso un minuto di recupero.
42′ Sucic tenta un’incursione centrale, ma viene fermato correttamente da Retegui. Importante il rientro difensivo dell’attaccante italo-argentino.
37′ La Croazia si fa vedere in avanti con un’iniziativa di Pasalic dell’Atalanta, che Barella contiene deviando in calcio d’angolo.
36′ PELLEGRINI! Il numero 10 dell’Italia si gira e calcia verso la porta, ma il tiro è centrale. Livakovic para senza problemi.
35′ Di Lorenzo vede lo scatto di Retegui, ma Sutalo anticipa l’attaccante del Genoa. Gli Azzurri mantengono la pressione offensiva.
33′ Rimessa laterale per l’Italia: Dimarco serve Jorginho. Makkelie interrompe il gioco: Raspadori conquista un calcio di punizione per un fallo di Pongracic.
31′ DONNARUMMA! Modric crossa basso, il capitano azzurro respinge con i pugni e Calafiori e Pellegrini completano il disimpegno liberando l’area.
29′ Gvardiol esce bene dalla pressione di Barella. Modric prova a organizzare il gioco a centrocampo.
27′ OCCASIONE PER BASTONI! Barella serve un pallone morbido per il colpo di testa del difensore dell’Inter, ma Livakovic risponde con una grande parata e devia in corner.
26′ ITALIA PERICOLOSA! Sutalo sbaglia un passaggio, Barella recupera e serve Retegui, che calcia in porta. Livakovic tocca per errore in angolo
25′ Raspadori vede il taglio di Pellegrini, ma Livakovic anticipa il capitano della Roma uscendo dall’area.
24′ Ammonizione: primo cartellino giallo del match per Sucic, che ha commesso fallo su Pellegrini.
23′ Gli Azzurri battono un corner corto, ma il cross di Raspadori è impreciso e la palla finisce sul fondo.
22′ ITALIA ANCORA PERICOLOSA! Jorginho lancia, Pellegrini rimette in mezzo per Retegui, ma Stanisic devia in calcio d’angolo.
21′ RETEGUI! Calafiori crossa dalla sinistra, l’attaccante italo-argentino colpisce di testa, ma Gvardiol devia provvidenzialmente in corner.
19′ Makkelie ferma il gioco per un fallo di Pongracic su Retegui. Il difensore del Lecce è punito per una manata.
17′ Donnarumma lancia lungo per Retegui, ma Livakovic esce e riprende il possesso del pallone, avviando subito l’azione.
14′ Intanto, Spagna è passata in vantaggio contro l’Albania grazie a un gol di Ferran Torres.
13′ Kramaric si libera di Pellegrini e mette un pallone pericoloso in area, Donnarumma è sulla traiettoria, ma Darmian allontana per sicurezza.
11′ PELLEGRINI! Jorginho allarga per Dimarco sulla sinistra, che crossa per la testa di Pellegrini. Il colpo di testa finisce sul fondo.
10′ La Croazia gestisce il pallone a lungo e torna indietro da Livakovic. L’Italia aspetta per ripartire in contropiede.
9′ Sutalo gestisce il pallone e scambia con Pongracic, poi avanza per impostare il gioco.
7′ Prima azione dell’Italia: Pellegrini serve Di Lorenzo, il cui cross basso è intercettato da Pongracic anticipando Retegui.
6′ La Croazia domina nel possesso palla, ma Pellegrini intercetta e sbaglia il passaggio per Barella. La squadra di Dalic recupera immediatamente il possesso.
5′ SUCIC! Il numero 25 croato si sistema il pallone sul sinistro e calcia forte. Donnarumma deve distendersi per deviare in calcio d’angolo.
4′ Verticalizzazione per Kramaric, Bastoni lo chiude e lo accompagna fuori. Si riparte con un rinvio di Donnarumma.
3′ La squadra di Dalic manovra con calma, mentre l’Italia accenna una pressione e lascia il possesso agli avversari.
2′ La Croazia cerca di imporre il suo gioco con un lancio in avanti di Modric per Pasalic, ma Bastoni respinge di testa.
1′ È iniziata la partita!
È il giorno di Croazia-Italia. Alle 21:00 gli azzurri scenderanno in campo per conquistare un posto agli ottavi di finale di Euro 2024. Dopo le critiche per la partita contro la Spagna, Luciano Spalletti sorprende tutti mesciando le carte in squadra: il ct include Federico Dimarco nell’undici titolare, nonostante il terzino dell’Inter non si sia mai allenato con il resto del gruppo dopo l’ultimo incontro. Esclude Federico Chiesa, con Giacomo Raspadori in campo insieme a Lorenzo Pellegrini, preferito a Cristante. In attacco Retegui al posto di Scamacca.
Formazioni ufficiali
Croazia (4-3-3) – Livakovic; Stanisic, Sutalo, Pongracic, Gvardiol; Modric, Brozovic, Kovacic; Sucic, Kramaric, Mario Pasalic.
A disposizione: Labrovic, Ivusic, Pongracic, Sosa, Vida, Juranovic, Majer, Budimir, Baturina, Petkovic, Perisic, Ivanusec, Pjaca, Marco Pasalic.
Commissario tecnico: Zlatko Dalic.
Italia (4-2-3-1) – Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Darmian; Jorginho, Barella; Raspadori, Pellegrini, Dimarco; Retegui.
A disposizione: Vicario, Meret, Gatti, Cambiaso, Buongiorno, Mancini, Bellanova, Fagioli, Frattesi, Cristante, Scamacca, El Shaarawy, Zaccagni, Folorunsho, Chiesa.
Commissario tecnico: Luciano Spalletti.
In caso di vittoria o pareggio contro la Croazia
All’Italia servirà almeno un punto contro la Croazia per essere certa del secondo posto. Se l’Albania dovesse infatti battere la Spagna, la squadra di Spalletti sarebbe ugualmente seconda avendo vinto lo scontro diretto.
In caso di sconfitta contro la Croazia
In caso di sconfitta gli azzurri verrebbero intanto scavalcati dalla Croazia, che finirebbe seconda nel caso in cui l’Albania non dovesse battere la Spagna, mentre in caso di arrivo a pari punti tra le due squadra sarà decisiva la differenza reti.
Il ripescaggio delle migliori terze
Se l’Italia dovesse chiudere quindi il girone al terzo posto, in caso di sconfitta e mancato successo dell’Albania, dovrebbe attende le ultime quattro sfide del 26 giugno per sapere se verrà ripescata agli ottavi come una delle quattro migliori terze (su un totale di sei). Gli ottavi di finale si svolgeranno a partire dal 29 giugno fino al 2 luglio, tra Colonia, Dortmund, Francoforte, Dusseldorf, Monaco, Lipsia, Berlino e Gelsenkirchen.
La classifica del gruppo B
Spagna 6 punti
Italia 3 punti
Albania 1 punto (differenza reti -1)
Croazia 1 punto (differenza reti -3)
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