Carlo Calenda sarà candidato in tutte le circoscrizioni alle elezioni europee. Il leader di Azione scende in campo a poche ore dall’annuncio ufficiale della premier Giorgia Meloni, anche lei in corsa per il voto di giugno. Insieme a Calenda, ci sarà anche l’ex ministra Elena Bonetti. Ancora nessuna decisione sul fronte della lista Stati Uniti d’Europa, in merito alla presenza di Matteo Renzi.

Carlo Calenda candidato elezioni europee

Calenda lo ha annunciato con una nota e con un post sui suoi canali social. “Nei mesi scorsi ho più volte sollecitato pubblicamente tutti i leader politici a firmare un accordo per non candidarsi alle europee. Schlein e Tajani hanno già scelto la strada della candidatura diretta. Ma la discesa in campo della presidente del Consiglio e la sua piattaforma antieuropea e sovranista, cambiano completamente lo scenario. Dobbiamo opporci con tutti i mezzi al progetto di ‘una piccola Italia in una piccola Europa‘ di Giorgia Meloni. È necessario rispondere a questa sfida antieuropea mettendosi direttamente in gioco. Dopo aver consultato il direttivo del partito, io ed Elena Bonetti abbiamo deciso di accettare la sfida e candidarci insieme in tutte le circoscrizioni” ha scritto il leader di Azione e della lista Siamo Europei.

Poco prima dell’annuncio, aveva scritto su X: “L’idea di Europa della Meloni è la fine dell’Europa. Contro questo modello da “discepola di Orban” combatteremo alle elezioni europee. L’Italia è un grande paese fondatore dell’Ue, non l’Ungheria degli amici di Putin. Mobilitiamoci. Siamo Europei”.

Stati Uniti d’Europa, il dubbio su Renzi candidato

A tenere banco nelle ultime ore è anche il dubbio sulla candidatura di Matteo Renzi con la lista Stati Uniti d’Europa. Ieri sono arrivate indiscrezioni sul fatto che ci fossero voci importanti all’interno della lista che spingessero per un suo passo indietro, mentre dalla base di Italia Viva si spinge per una sua candidatura. Oggi un suo post: “Giorgia Meloni chiede di votarla per le Europee ma sa perfettamente che non andrà al Parlamento Europeo. A lei non interessa contare davvero in Europa: le serve contarsi in Italia. Non è una statista, è un’influencer”.

Redazione

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