Sta facendo il giro del web un video girato a Lugano, in Svizzera, in cui un uomo descrive la situazione della città ai tempi del coronavirus. Nelle riprese, infatti, si vedono le persone passeggiare o stare seduti ai tavolini di un bar senza mascherine. Questo ha suscitato molte polemiche soprattutto per l’utilizzo dei dispositivi di protezione, in particolare sulla loro obbligatorietà o meno. In realtà i cittadini svizzeri si sono adeguati alle normative che non prevedono l’obbligo di indossare la mascherina nello spazio pubblico.

Infatti, nella sezione delle Faq del sito dell’Ufficio Federale della sanità pubblica svizzera si legge che “alle persone sane non raccomandiamo di indossare la mascherina nello spazio pubblico, poiché questa non le protegge sufficientemente da un contagio da coronavirus. L’uso della mascherina, invece, può evitare che una persona già infetta ne contagi altre”. Dunque è raccomandato utilizzare le mascherine “se non potete tenervi a distanza di due metri dalle altre persone, in particolare sui mezzi pubblici. Dovete indossare la mascherina se usufruite di un servizio per il quale l’uso della mascherina è previsto dal piano di protezione del settore”. Ciò non toglie che “resta valido l’imperativo di seguire le regole di igiene e di distanziamento sociale”.

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Riguardo proprio le mascherine nel video l’uomo ammicca un paragone con l’Italia, scatenando un dibattito sull’uso di questi dispositivi di protezione. Come si può leggere nel nuovo Dpcm varato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in vigore dal 18 maggio: “Ai fini del contenimento della diffusione del virus covid-19 è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza”. Dunque se all’aperto sono garantite le distanze di sicurezza di almeno 1 metro o si è da soli la mascherina può anche non essere indossata.

Redazione

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