Le ricorrenze
Accadde Oggi 25 agosto: giallo in Sardegna, sfregiata la roccia della tartaruga. Assoldato un naziskin per appiccare un incendio

Mercoledì 25 agosto 1993 – L’impatto negativo nella vita sociale per la perdita di migliaia di posti di lavoro alla ripresa dopo le vacanze, allerta il governo, che teme un autunno caldo e il ritorno del terrorismo, secondo il ministero dell’Interno i rischi maggiori sono a Genova, Roma, Napoli e Milano.
Il Governo inizia a lavorare sulla Legge Finanziaria: l’operazione di rientro dei conti pubblici dovrebbe essere intorno ai 31.000 miliardi, 28.000 da tagli di spesa, 3.000 di nuove entrate, che dovrebbero arrivare dalla rimodulazione delle aliquote Iva e il taglio di alcune agevolazioni fiscali, dovrebbe invece essere riconfermata la restituzione del fiscal drag (l’aumento di tasse dovuto all’inflazione).
Secondo un giornale tedesco in un piccolo paese del Brandeburgo è stata fatta una colletta fra i suoi abitanti per assoldare un naziskin, che poi avrebbe dato fuoco ad una struttura dove il giorno seguente sarebbero stati ospitati dei richiedenti asilo.
Si tinge di giallo la vicenda dello sfregio alla roccia della “tartaruga” avvenuto qualche giorno prima a San Teodoro in Sardegna. Secondo il Sindaco, l’uomo che si è autoaccusato del danneggiamento non è stato l’unico a colpire la roccia, i vandali sarebbero quattro e a guidarli sarebbe stata una donna. È stata decisa la riparazione della roccia.
Domenica 25 agosto 2013 – La crisi ha cancellato l’Italia dalla cartina europea della competitività. Anche la Lombardia, fino a tre anni fa tra le prime cento regioni europee, è uscita dalla classifica e si trova ora al 128esimo posto. Lo certifica la Commissione europea nell’indice del 2013. In testa alla Top 5 c’è Utrecht, in Olanda, seguita dall’area di Londra, dal Berkshire – Buckinghamshire – Oxfordshire (Gran Bretagna), da Stoccolma, e dal Surrey (ancora in Gran Bretagna). Le regioni del meridione d’Italia occupano tutte le ultime posizioni della classifica. La Sicilia è al 235° posto su 262. La Calabria è al 233° subito dietro alla Puglia.
Vanno alla Polonia le maggiori allocazioni del budget Ue 2014-2020 per le politiche di coesione, pari a 72,57 miliardi. Seconda beneficiaria dei 28 è l’Italia, con 29,24 miliardi, segue la Spagna con 25,03 miliardi e la Romania con 21,75.
La Direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde, al simposio annuale della FED a Jackson Hall, invita la BCE a continuare con gli stimoli all’economia “non sprecare lo spazio offerto dalle misure di politica monetaria non convenzionali” per agire a sostegno della crescita, la strada d’uscita dagli aiuti deve dipendete dal ritmo della ripresa.
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