Accadde oggi 9 settembre: in Italia piove vino, l’idea dei tories di processare le babygang già a 7 anni

Giovedì 9 settembre 1993 – A pochi giorni dalla firma a Washington di uno storico accordo con i palestinesi dell’Olp, il governo israeliano deve far fronte a grandi problemi interni. Dopo le manifestazioni di piazza delle opposizioni, ora c’è la Corte Suprema che ha ingiunto al Premier Rabin di licenziare il ministro dell’Interno e un viceministro, entrambi esponenti del partito ultraortodosso per accuse di frode, corruzione e falso in bilancio.
Dopo il caso della baby-gang omicida e incensurata, il governo britannico sta pensando di abbassare l’età in cui si può essere incriminati, dai 10 anni attuali ai 7 anni. La lotta alla criminalità è uno dei temi più sentiti dalla popolazione britannica e per i tories può essere un terreno di rilancio e secondo la stampa britannica John Major intenderebbe farne uno dei temi principali del prossimo congresso.

Second James Beck, ordinario di storia dell’arte alla Columbia University di New York, e Wayne Andersen, professore di storia e teoria dell’arte presso il Mit di Boston le tre teste di pietra arenaria per anni elemento d’arredo della carrozzeria di Pietro Carboni sono opera di Amedeo Modigliani (vicenda da non confondere con quella del 1984).
Record di applausi alla Mostra del Cinema di Venezia per il film “Mille bolle blu”, film corale che racconta le vicende di più famiglie che abitano in un condominio nel quartiere Prati di Roma.

Lunedì 9 settembre 2013 – Primo giorno di lavori per la Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato che dovrà decidere sulla decadenza di Silvio Berlusconi. Ed è subito scontro con minacce di crisi per il governo.
Elezioni parlamentari in Norvegia, le prime dopo la strage di Utoya del 2011. Come previsto la coalizione di destra guidata da Ema Solber ha sconfitto i progressisti di Jens Stoltenberg. Solber dovrebbe guidare un governo in coalizione con il partito populista anti-immigrati.
L’Italia registra un calo vertiginoso nella classifica del World Happiness Index delle Nazioni Unite (una classifica che tiene conto di fattori economici, sociali, politiche, sanitarie ecc.) in tre anni in una scala che va da 1 a 10 l’Italia ha raggiunto 6,021 perdendo 0,69 punti a livello di classifica su 156 nazioni, il nostro paese raggiunge il 45° posto.

Attentato incendiario in Valsusa. Tre betoniere della Imprebeton, azienda impegnata nei lavori della Torino-Lione, sono state date alle fiamme. Il fuoco a Salbertrand, nella sede dell’azienda, si è esteso alla vicina officina. Chiuso per precauzione un tratto dell’autostrada del Frejus.
Il vino italiano riconquista la palma di primo produttore mondiale ai danni dei francesi: quest’anno la produzione, secondo le stime di Assoenologi, dovrebbe attestarsi tra i 44 e i 45 milioni di ettolitri contro i 43,5 milioni della Francia. Distanti la Spagna e gli Stati Uniti. Il nostro Paese aveva conquistato il primato mondiale nel 2011.