Nel Casertano
Accoltellato durante i festeggiamenti per l’Italia, 19enne colpito all’addome: caroselli macchiati dal sangue
I festeggiamenti per la vittoria dell’Europeo da parte dell’Italia di Mancini si macchia di sangue in provincia di Caserta. Un ragazzo di 19 anni è stato ferito con un coltello all’addome poco dopo la mezzanotte, con gli Azzurri che avevano appena conquistato la coppa a Wembley: il tutto è accaduto nei pressi dell’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, che da tempo è ormai diventata una vera e propria ‘arena’ di scontri tra giovani della Movida.
Il giovane è stato trovato sanguinante a terra nei pressi del distributore di benzina che si trova praticamente di fronte l’Anfiteatro di Spartaco. Il 19enne era in strada per i festeggiamenti quando, forse a causa di qualche drink di troppo, è scattata una rissa con altri giovanissimi, provenienti da città vicine.
Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale ‘Sant’Anna e San Sebastiano’ del capoluogo Caserta, dove è ricoverato fortunatamente non pericolo di vita.
Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti.
UN MORTO A FOGGIA – Se a Santa Maria Capua Vetere si è evitata la tragedia, lo stesso non si può dire a San Severo. Nella città pugliese, in provincia di Foggia, un uomo di 42 anni è stato ammazzato poco dopo la mezzanotte a colpi d’arma da fuoco.
La vittima, già nota agli archivi di polizia (nel 2017 venne ucciso il fratello Giuseppe), si trovava alla guida del motorino con il nipotino dietro quando è stata affiancata da due persone in sella a una moto e con il volto coperto da casco integrale. Un agguato in piena regola quello avvenuto in via Matteotti davanti a decine di persone. Tre i bossoli recuperati sull’asfalto dagli agenti di polizia che indagano sull’accaduto. Anastasio è stato soccorso e trasportato d’urgenza in al pronto soccorso dell’ospedale Masselli Mascia di San Severo, dove è spirato poco dopo.
Anche il nipotino è rimasto ferito e si trova ora in ospedale. Non è chiaro agli investigatori se il bambino si sia ferito cadendo dallo scooter o rimanendo colpito da un proiettile. La Squadra Mobile di Foggia, guidata dal vicequestore Mario Grassia, sta acquisendo i filmati delle telecamere di sicurezza della zona.
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