Aerospazio, patto tra Campania e Svizzera per l’innovazione

I talenti del Distretto aerospaziale della Campania (Dac) atterrano in Svizzera: è il risultato del lavoro congiunto fra il Dac, guidato da Luigi Carrino, e la Greater Zurich Area. Una collaborazione nata con lo scopo di valorizzare lo sviluppo di progetti congiunti e le sinergie nei settori tecnologici di comune interesse fornendo nuove opportunità alle imprese e ai centri di ricerca e innovazione dei due territori.

Nel Distretto sono coinvolti circa 140 attori: otto grandi aziende, undici centri di ricerca e 125 piccole e medie imprese, considerando quelle che aderiscono agli otto consorzi soci. Si tratta di una realtà fondamentale, orientata alla realizzazione e gestione di un modello industriale a rete, capace di progettare soluzioni industriali competitive e proporle sul mercato a livello nazionale e internazionale. Stimola la collaborazione tra imprese, centri di ricerca e Università, con l’obiettivo di creare concrete opportunità di business e continue occasioni di crescita e innovazione per le aziende. La Greater Zurich Area, invece, è composta da nove cantoni nella parte germanofona e italofona della Svizzera.

Ciascuno contribuisce con specifiche competenze tecnologiche all’intera area economica. Greater Zurich Area Ltd (Gza) è l’agenzia ufficiale di promozione degli investimenti della regione economica di Zurigo: una business concierge per le aziende che desiderano crescere a livello internazionale. Infatti sostiene e assiste le imprese internazionali in collaborazione con i suoi partner, città e cantoni, partendo dalla valutazione delle possibili ubicazioni fino alla costituzione delle aziende.

Il Dac ha realizzato uno studio di fattibilità fondato su dieci programmi strategici che prevedono un investimento di circa 100 milioni di euro in tre anni. Attraverso i programmi di sviluppo e i progetti di innovazione, il Distretto mette insieme tutti i settori dell’industria aerospaziale campana: dall’aviazione commerciale, per lo sviluppo del nuovo velivolo regionale, all’aviazione generale, per lo sviluppo di tecniche di produzione e assemblaggio di velivoli innovativi. La sinergia tra due le due eccellenze è un’opportunità straordinaria per la nostra regione.

«La Svizzera è uno straordinario hub per l’internazionalizzazione che può rappresentare una preziosissima chance di crescita delle nostre aziende campane nel mondo» spiega il presidente del Dac, Luigi Carrino, che nei giorni scorsi è stato nominato coordinatore del Comitato dei distretti che fanno parte del cluster nazionale dell’aerospazio (Ctna), cioè dell’associazione senza scopo di lucro che aggrega tutti gli attori principali del sistema aerospaziale nazionale. «Il Distretto realizza tra le sue mission anche azioni di internazionalizzazione creando un sistema di opportunità il cui obiettivo è la crescita sostenibile attraverso gli investimenti nel settore aerospaziale – conclude Carrino – Intendiamo perseguire un rafforzamento sostenibile della competitività territoriale e della capacità innovativa».

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Francesca Sabella