Indaga la Squadra Mobile, dubbi sulla versione
Agguato a Napoli, Salvatore Di Caprio ‘scaricato’ in scooter in ospedale: “E’ successo a Miano”

E’ stato ferito da un colpo d’arma da fuoco al polpaccio sinistro ed si è recato in ospedale su uno scooter guidato da un conoscente che si è prontamente dileguato. Indagini in corso della Squadra Mobile di Napoli sul ferimento di Salvatore Di Caprio, 37enne già noto alle forze dell’ordine e arrestato nel 2013 nell’ambito di un maxi-blitz contro il clan Di Lauro.
L’uomo, recatosi prima al San Giovanni Bosco e poi trasferito in ambulanza all’Ospedale del Mare di Napoli, ha riferito di essere stato ferito da sconosciuti a Miano, quartiere a nord di Napoli, senza però fornire ulteriori indicazioni utili per i rilievi degli investigatori. Di Caprio non è in gravi condizioni. Il proiettile è entrato e uscito dalla gamba sinistra.
Indagini in corso per far luce sulla dinamica dell’agguato che sarebbe avvenuto, almeno stando alle parole della vittima, in una zona di Napoli dove negli ultimi conti è in corso uno scontro tra gruppi opposti per conquistare l’egemonia del territorio lasciata vacante, da qualche anno, dal clan Lo Russo, i cui elementi apicali hanno iniziato a collaborare con la giustizia.
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