Scuola
Al via 3 Giorni per la Scuola per riempire il distanziamento sociale con parole e idee
Dal 2 al 4 dicembre si terrà la Tre Giorni per la Scuola Edu 2021, il principale evento nazionale sui temi della didattica scolastica promosso dalla Regione Campania e da Città della Scienza in collaborazione con la Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.
La manifestazione, giunta alla XVIII edizione, si inserisce nel quadro delle iniziative organizzate da remoto e dedicate al mondo della Scuola al tempo dell’emergenza Covid-19.
Una tre giorni di webinar, dibattiti e workshop online dove docenti, dirigenti scolastici, studenti, educatori e formatori, per un totale di circa 3000 partecipanti, si confronteranno sulle grandi trasformazioni che la scuola sta affrontando in questa fase per scambiarsi esperienze, metodi e pratiche su come la pandemia ha cambiato l’insegnamento, sui nuovi strumenti di cui si avvale oggi la didattica e su come progettare la scuola del futuro.
La didattica a distanza subentrata a quella in presenza ha cambiato i tradizionali metodi d’insegnamento con non pochi disagi legati all’approccio digitale, all’organizzazione, al desiderio dei docenti di “arrivare” ai propri alunni, facendo sentire la presenza della scuola nella loro vita.
L’edizione 2020 prova a rispondere alla grande esigenza di riempire il distanziamento sociale che oggi caratterizza la scuola, con la cultura, con le idee e con la voce e i volti di quelli che dai due lati dello schermo sono i veri protagonisti di questa grande trasformazione: studenti e docenti.
L’iniziativa si apre con l’evento inaugurale mercoledì 2 dicembre alle ore 11:30 con la speciale partecipazione del Prof. Enrico Bucci protagonista del talk ‘La Pandemia della Malascienza”. Bucci, esperto internazionale nel campo della manipolazione dei dati e dell’integrità della ricerca, è Direttore del programma di System Biology della Sbarro Health Research Organization presso il College of Science and Technology della Temple University di Philadelphia. Il talk sarà preceduto dai saluti istituzionali del Presidente di Città della Scienza Prof. Riccardo Villari e del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Luisa Franzese.
Tra gli appuntamenti più significativi del programma ci sarà Computer Science First: insegnare e imparare con il coding a cura della Fondazione Mondo Digitale: un’occasione per approfondire gli utilizzi della programmazione nell’insegnamento delle più diverse discipline, dalle scienza, all’arte fino alla storia grazie alla piattaforma di coding Computer Science First, sviluppata in collaborazione con Google, per integrare la didattica con metodologie più efficaci e inclusive volte a facilitare l’inclusione e l’apprendimento di tutti gli studenti, anche i più fragili e anche a distanza.
Nell’incontro Orizzonti digitali: esplorare nuove forme di didattica, a cura della Fondazione Golinelli, si parlerà invece delle nuove progettualità sviluppate per docenti e studenti quali i digital kit for school e diversi laboratori e corsi online per insegnanti, tutti incentrati sulla flessibilità e la personalizzazione dell’erogazione/fruizione, sull’ aumento dell’interazione tra studenti e formatori, sulla possibilità di incontrare esperti che sarebbe difficile avere in classe, grazie ad un design ad hoc di contenuti digitali adatti alla fruizione online.
Per i docenti della quarta e quinta primaria e della secondaria di I grado si terrà il webinar di progettazione in 3D Progettare con i mattoncini Lego® , a cura di Bricks 4 Kidz®, che con un metodo didattico innovativo, creativo, multi-sensoriale e basato sull’utilizzo di mattoncini LEGO® unisce la teoria alla pratica ed al gioco, per un’esperienza di apprendimento dinamica che consente ai ragazzi di sperimentare e approfondire materie quali la geometria, l’arte, l’architettura.
Ma l’evento sarà anche un’occasione per i docenti dellascuole primarie per approfondire il rapporto tra robotica e ambientalismo, grazie al progetto di edutainment Robot d’Amare, a cura della Scuola di Robotica, che attraverso tecnologie innovative presenta diverse attività di robotica creativa, laboratori digitali e esperienze con robot subacquei per lavorare sulla sostenibilità ambientale attraverso coding e design4all.
Partecipando al webinar Welcome Federica. Lo spazio digitale di apprendimento continuo e accessibile a tutti – a cura di Federica Web Learning, il Centro di Ateneo per l’innovazione, la sperimentazione e la diffusione della didattica multimediale dell’Università di Napoli Federico II- studenti, docenti, professionisti e curiosi potranno aggiornare liberamente le proprie competenze e specializzare le proprie conoscenze attraverso una didattica innovativa di qualità universitaria, sperimentando come integrarla anche nelle proprie classi o realtà professionali.
Nel webinar Tu la conosci FRidA? Una piattaforma web, un laboratorio di comunicazione, tutta la ricerca di UniTO per il tuo domani, a cura di FRidA dell’Università di Torino, i docenti potranno trasformarsi in speaker interagendo con i protagonisti della ricerca raccolta nel podcast Prof fantastici e dove trovarli, in cui si racconta cosa accade nelle aule e dentro i laboratori di un’università. FRidA è infatti il primo portale in Italia dove ricercatrici e ricercatori raccontano in prima persona gli sviluppi del loro lavoro in un’ottica la multidisciplinare e sperimentando diversi format quali racconti, interviste, podcast, eventi rivolti ai cittadini e Proposte di Lettura utili ad approfondire tematiche specifiche e per produrre relazioni e tesine che intreccino più materie di studio.
Nell’appuntamento Lessico e nuvole: le parole del cambiamento climatico, a cura di Gianni Latini della Sezione Valorizzazione della Ricerca e Public Engagement -Direzione Ricerca e Terza Missione dell’Università di Torino- si potrà scoprire la nuova guida linguistica e scientifica sui cambiamenti climatici ‘Lessico e Nuvole’: una realtà in continua trasformazione nella sua multiforme fenomenologia (che interessa anche la sfera della salute umana) e nella rappresentazione mediatica, oggi disponibile nella sua ricca e aggiornata seconda edizione con oltre 200 voci e 12 percorsi di lettura, introdotti da coinvolgenti dossier firmati dalle protagoniste e dai protagonisti della ricerca.
La Tre Giorni per la Scuola risponde da quasi vent’anni all’esigenza di far dialogare il mondo della scuola e dare voce ai suoi veri protagonisti: i docenti. Quest’anno, nell’emergenza sanitaria che sta rivoluzionando il modo di fare scuola, la parola di chi questa rivoluzione la sta vivendo e ogni giorno sta cercando nuove soluzioni a nuove sfide è ancora più importante.
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