Il meteo folle di queste ore continua a fare danni. Bombe d’acqua cadono su alcuni territori mettendo in ginocchio le città, e nelle stesse ore altrove invece splende il sole. La situazione è altamente instabile ed è destinata a durare almeno fino a domenica. Quest’ondata di maltempo è caratterizzata da violenti temporali improvvisi che durano circa un’ora, giusto il tempo di fare danni. E le città campane colpite continuano a contare i danni.
Allerta meteo fino a domenica
È attualmente in vigore sulla Campania un’allerta meteo per piogge e temporali con livello di criticità idrogeologica di colore Giallo. L’avviso è valido fino alle 20 di oggi. La perturbazione insisterà ancora sulla nostra regione. La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un nuovo avviso di criticità di colore Giallo per piogge e temporali per la giornata di domani su tutte le zone della Campania. L’avviso sarà valido dalle ore 12 alla mezzanotte di sabato 13 agosto. Si prevedono rovesci e temporali sparsi, anche intensi, con conseguente rischio idrogeologico.
I temporali saranno sempre caratterizzati da rapidità di evoluzione e incertezza previsionale: potrebbero essere improvvisi e dar luogo anche a fulmini e grandine con conseguente caduta di rami o alberi. Sono possibili allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, caduta massi e occasionali fenomeni franosi legati a condizioni particolarmente fragili del territorio.
I danni in Costiera Sorrentina
Come riportato da Dire, squadre di operai e tecnici, insieme a polizia locale e vigili del fuoco, al lavoro per tutta la notte per fare fronte ai danni causati “dall’ennesima bomba d’acqua” che ha investito, nella serata di ieri, anche Sorrento. In località Marano, spiega una nota del Comune, “un’ostruzione della fogna bianca a causa di detriti ha fatto sollevare il manto stradale. Grazie all’intervento di ditte specializzate, coordinate dai responsabili degli uffici tecnici comunali, all’alba è stato possibile completare l’intervento di rifacimento. In via San Renato, all’altezza del civico 23, la caduta di un muro ha richiesto lavori di puntellamento che hanno evitato la chiusura della strada, ora percorribile a senso unico alternato”. Altri interventi, conclude la nota, “compresi tombini divelti dalla forte pioggia, si sono resi necessari in varie località del territorio comunale, dove si è registrato anche l’intervento degli addetti di Penisolaverde”.
I danni in Irpinia e nel nolano
Fiumi di fango hanno travolto anche le cittadine dell’Irpinia e del nolano. A Monteforte irpino proseguono senza sosta le operazioni di rimozione dell’enorme massa di fango scesa dal costone che sovrasta il centro storico, cui partecipano anche gli operai forestali della Comunità Montana Irno-Solofrana, che da 10 mesi non percepiscono lo stipendio. La stessa massa di fango che in località San Giovanni ha spazzato via trecento metri di strada asfaltata mentre una nuova perturbazione ha causato altri danni in diverse zone del territorio. Per il territorio dell’Avellinese colpito dal maltempo la Regione ha chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza. Danni anche a Tufino e Camposano.