La nuova edizione promuove la forma al femminile
Anche “architetta”, “sindaca” e “medica” nel dizionario Treccani: “Non si può tornare indietro”
Ci saranno “avvocata”, “sindaca”, “ministra”, e anche “medica” o “soldata”, “architetta” e “notaia”. Il nuovo dizionario italiano Treccani uscirà il prossimo ottobre e terrà conto dei sostanziali e stimolanti sommovimenti e tendenze che stanno agitando la lingua, il dibattito culturale, le scelte lessicali negli ultimi anni. Ovvero: il nuovo dizionario conterrà anche le forme femminili di nomi e aggettivi insieme con quelli maschili. E nella novità saranno quindi incluse anche le professioni.
L’ultima edizione del Treccani era uscita quattro anni fa. I due direttori del progetto Valeria Della Valle (prima linguista a dirigere un’edizione nel 2008) e Giuseppe Patota hanno annunciato la novità. Il dizionario darà uguale importanza a femminili e maschili indicandoli in un’unica voce o in due voci separate, sempre continuando a disporli in ordine alfabetico. I femminili infatti nella maggior parte dei dizionari pubblicati fino a oggi o non comparivano o comparivano in riferimento al lemma maschile. “Le altre case editrici dovranno tenere conto di quello che abbiamo fatto. Indietro non si può più tornare”, ha commentato Della Valle a Il Corriere della Sera.
E quindi nel dizionario compariranno numerose professioni declinate al femminile, così come le nuove consapevolezze di genere e linguistiche hanno portato a fare negli ultimi anni nella società reale. Dai giornali alle comunicazioni ufficiali a ogni altro tipo di testo scritto. Della Valle ha precisato: “Se suonano male o sembrano brutte è solo perché sono usate poco”.
La visione androcentrica, e quindi incentrata sul maschile, è stata rivista anche nella sostituzione della parola “uomini” nei casi in cui questa indicava gli esseri umani in generale. A “uomini” è stata preferita “essere umano” o “persona”. E infatti Della Valle ha raccontato: “Il fatto che i vocabolari registrassero aggettivi e nomi al maschile corrisponde a una visione androcentrica che si spiega in gran parte col fatto che i vocabolari sono sempre stati diretti unicamente da uomini”.
I dizionari Treccani, nota per essere l’enciclopedia più famosa in Italia, vengono pubblicati con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana e sono acquistabili solo contattando la casa editrice e tramite gli agenti sul territorio. Il dizionario costerà 200 euro, 590 con il Dizionario storico etimologico e la Storia dell’italiano per immagini. La nuova edizione includerà come sempre nuove espressioni diventate di uso corrente, in questo caso lemmi come dad (didattica a distanza), distanziamento sociale, infodemia, lavoro agile, smartworking, lockdown, spillover e termoscanner ma anche reddito di cittadinanza, revenge porn, rider e terrapiattismo.
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