Le società di calcio sono vittime di “intimidazione” da parte degli ambienti ultras. È quello che emerge dalla conferenza stampa tenuta oggi alla procura di Milano riguardo l’inchiesta e l’arresto di alcuni esponenti delle curve di Inter e Milan. Per questo motivo non ci sono indagati tra i tesserati delle due squadre di calcio di Milano. Società che però ora devono collaborare, hanno chiesto gli inquirenti.

Arresti ultras, chi sono i calciatori che hanno avuto contatti con le curve di Inter e Milan

Secondo quanto riportato dalla procura, però, non ci sta solo Fedez e i suoi rapporti con gli ultras del Milan. Ci sono alcuni calciatori e tesserati di Inter e Milan che hanno avuto contatti con gli ultras e i capi del tifo – e non solo quello – delle curve. Come Davide Calabria, calciatore del Milan ed ex capitano del club rossonero. Lato Inter, invece, ci sono stati contatti con Milan Skriniar, ormai ex difensore dell’Inter e poi più recentemente con l’allenatore interista Simone Inzaghi.

Arresti ultras, le intercettazioni con le richieste delle curve a Inzaghi e Skriniar

Un’intercettazione del 26 maggio 2023 a Marco Ferdico, esponente di spicco della Curva Nord dell’Inter, ha portato alla luce un dialogo con Inzaghi. Si parla dello sciopero del tifo per la vicenda dei biglietti per la finale di Champions League. “Te la faccio breve Mister… ci hanno dato 1000 biglietti, noi ci siam fatti due conti… Ne abbiam bisogno 200 in più per essere tranquilli… ma non per fare bagarinaggio mister (…) arriviamo a 1200 biglietti? Questa è la mia richiesta”, dice Ferdico. A quel punto, l’allenatore: “Parlo con Ferri, con Zanetti, con Marotta… parlo con quelli (…) verrò su… poi ti faccio sapere qualcosa.. gli dico che ho parlato con te e che tanto avevi già parlato con Ferri e Zanetti. Marco io mi attivo e ti dico cosa mi dicono”. E Ferdico: “È il direttore Marotta… bisogna parlare con lui… perché lui ha l’ultima parola… tutto qua”.

Negli atti ci sono anche alcune intercettazioni in merito a un incontro tra Ferdico, Mauro Nepi (altro ultras interista finito agli arresti) e l’ex calciatore interista Skriniar, oggi al Psg. “Gli tremava la voce”, hanno detto tra di loro gli esponenti della curva nerazzurra, parlando dell’incontro: al centro “vicende di ‘calciomercato‘ (quali la possibile cessione del giocatore ovvero del mancato rinnovo del contratto), o comunque anche solo per acquisire tali informazioni, argomenti notoriamente di specifica competenza della Società calcistica”. E sempre in quei giorni un vocale di Ferdico, inoltrato da Nepi a Inzaghi, in cui il capo curva diceva: “Mister noi avremmo bisogno di parlarti di persona quando hai tempo”.

Redazione

Autore