Arrivano i responsabili per Conte, nasce il gruppo degli “Europeisti” al Senato

Foto Riccardo Antimiani/LaPresse/POOL Ansa 9-12-2020 Roma, Italia PoliticaConsiglio europeo, le comunicazioni di Giuseppe Conte alla Camera dei DeputatiNella Foto Giuseppe ContePhoto Riccardo Antimiani/LaPresse/POOL Ansa December 9. 2020 Rome, ItalynewsItalian Prime Minister Giuseppe Conte delivers a speech at the Chamber of Deputies on the upcoming European Council meeting

Nasce il gruppo dei cosiddetti “responsabili” al Senato. La notizia in serata, alla fine della giornata cominciata con le dimissioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Si chiama ‘Europeisti Maie-Centro Democratico’. La decima firma è stata aggiunta in serata, scrive Adn-Kronos. Domani sarà la volta del gruppo della Camera. A riferirlo sono fonti parlamentari della maggioranza. ”Domani formalizzeremo tutto”, dice chi ha lavorato alla costituzione del gruppo ‘contiano’ di palazzo Madama.

Proprio a Palazzo Madama, martedì scorso, era stata votata la fiducia al governo Conte. Solo una maggioranza relativa era stata raggiunta, anche per l’astensione di Italia Viva che ha aperto la crisi di governo con le dimissioni, lo scorso 13 gennaio, delle ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti e del sottosegretario Ivan Scalfarotto.

Dieci i componenti della nuova formazione politica centrista, tutti del Misto, provenienti dal Maie e dalla nuova componente ‘Centro democratico’ (che alla Camera fa riferimento a Bruno Tabacci). Noti i nomi di nove “responsabili”, ma non quello del decimo. Si tratta dei cinque senatori del ‘Maie-Italia 23’ Ricardo Merlo, Saverio De Bonis, Adriano Cario, Maurizio Buccarella e Raffaele Fantetti (presidente dell’Associazione Italia 23) e degli ex azzurri Sandra Lonardo, Maria Rosaria Rossi e Andrea Causin. Ultimo arrivato è l’ex pentastellato Gregorio De Falco, che porterà in dote il simbolo ‘Cd’ ‘prestato’ da Tabacci.

Sempre l’Adn-Kronos avanza dubbi sulla partecipazione di Lonardo al gruppo. Domani al via le consultazioni del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I colloqui con i Presidenti delle Camere e con le parti politiche in Parlamento si protrarranno fino a venerdì.