L'intoppo al lancio
Artemis I, cancellata la missione Nasa per la Luna: lancio rinviato per problemi a un motore
L’atteso lancio del razzo lunare Artemis I, con cui la Nasa, l’agenzia governativa responsabile del programma spaziale e della ricerca aerospaziale degli Stati Uniti, sperava di ‘iniziare’ il programma per inviare quattro astronauti intorno alla luna nel 2024 e di farvi atterrare umani già nel 2025, è stato cancellato.
Il lancio è stato fermato, ha spiegato la Nasa, causa di perdite di carburante, guasto avvenuto nel terzo motore RS-25 del lanciatore Sls. Il lancio dovrebbe slittare al 2 settembre: la finestra si dovrebbe aprire alle 18:48 ora italiana per una durata di 120 minuti. In quel caso la missione dovrebbe durare 39 giorni invece che 42, concludendosi con un ammaraggio nell’Oceano Pacifico previsto per l’11 ottobre.
Safety is always first. Following today’s #Artemis I launch attempt, @NASAArtemis teams are working through an issue with engine number 3, and expect to give a news briefing later today. Stay tuned for broadcast details. https://t.co/z1RgZwQkWS pic.twitter.com/BxpIOGyId9
— NASA (@NASA) August 29, 2022
“Il vettore Space Launch System (SLS) è una macchina estremamente complessa, sarei stato sorpreso se oggi il lancio fosse avvenuto. Artemis 1 non è un ritorno alla Luna come inteso 50 anni fa, le condizioni sono completamente differenti“, è la spiegazione fornita in conferenza stampa da Mario Cosmo, direttore Scienza dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). “Oggi ci sono diverse agenzie, enti pubblici e soggetti privati che si muovono per raggiungere la Luna – ha continuato Cosmo – è importante pensare che la Luna è un ambiente arido, caratterizzato dalla presenza di pietre, sabbia, rocce, privo di ossigeno. Mi auguro che la riflessione che queste missioni stimoleranno sia incentrata sull’importanza del nostro pianeta, la sua ricchezza e la sua bellezza. La Luna è sicuramente l’avventura importantissima ma l’obiettivo finale deve essere la Terra“.
“Il volo spaziale è estremamente complesso e farlo per bene è molto più importante che farlo nei tempi previsti“, ha commentato l’astronauta dell’Agenzia spaziale europea (Esa) Luca Parmitano su Twitter, commentando la cancellazione del lancio di oggi. “Un sacco di lezioni imparate per gli ingegneri e, si spera, presto un nuovo tentativo“, le parole dell’astronauta italiano.
La missione Artemis I vede anche un importante contributo italiano. Come sottolinea l’Agi, il cubesat ArgoMoon è realizzato da Argotec, azienda di ingegneria aerospaziale italiana fondata nel 2008 a Torino. ArgoMoon e’ l’unico satellite europeo che raggiungerà l’orbita lunare con lo scopo di fornire alla Nasa supporto visivo sulla corretta esecuzione delle operazioni dello Space Launch System (SLS), privo di trasmissioni al momento del rilascio dei CubeSat.
La missione Artemis vede inoltre il coinvolgimento dell’industria da parte di Leonardo e Thales Alenia Space, che hanno realizzato alcuni componenti del modulo di servizio europeo (European Service Module) di Orion, prodotti per conto dall’Agenzia Spaziale Europea.
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