A Jannik Sinner non è riuscito il secondo miracolo in pochi giorni. A Torino la finale delle Atp Finals è finita con la vittoria di Novak Djokovic. Il tennista azzurro rimane però il primo italiano di sempre ad approdare in 54 anni alla finale del torneo.

Il match è finito in 1 ora e 43 minuti, in due set: 6-3 6-3 per il serbo, sempre in controllo della partita. Jannik Sinner, invece, è sembrato in difficoltà fin da subito.

Le parole di Sinner

“Complimenti a Nole, con te posso parlare in italiano” ha scherzato alla fine della partita Jannik Sinner. “Sei un’ispirazione per chi guarda da casa ma soprattutto per chi gioca, con la tua professionalità, anche con il tuo fantastico team” sono le parole di elogio di Sinner a Djokovic. Il tennista italiano ha poi ringraziato il proprio team. “Credo che possiamo guardare tutte le cose positive fatte quest’anno. Ho iniziato l’anno che ero un giocatore, l’ho finito che sono un altro. Penso di essere cresciuto” ha ammesso Sinner.

Djokovic da record

Djokovic si conferma il Maestro e un grande campione. Non ha sbagliato praticamente nulla, giusto qualche sbavatura, concedendo solo due palle break a Sinner. Per lui è l’ennesimo record in carriera: è il suo settimo Torneo dei Maestri (oggi Atp Finals, prima Masters), nessuno è mai riuscito a vincerne così tanti. “È stata una stagione fantastica” ha detto Djokovic alla fine del match.

Redazione

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