Intanto prosegue a pieno ritmo la campagna vaccinale
Attacco hacker, ascoltato dipendente regionale. Timore per i 795 account nel dark web

A distanza di quasi una settimana dall’attacco hacker che ha messo in ginocchio la rete informatica regionale, arriva un’altra notizia a dir poco preoccupante.
I cybercriminali hanno colpito anche il materiale archivistico e documentale delle zone colpite dal terremoto del 2016, come il comune di Amatrice e Accumoli, i due borghi-simbolo della tragedia di quasi 5 anni fa. Lo rende noto la fondatrice e portavoce del comitato civico “Illica Vive”, Sabrina Fantauzzi, in rappresentanza della frazione del comune di Accumoli.
Si teme quindi per l’opera di ricostruzione e recupero, proprio nel giorno in cui sono entrate le prime gru nella zona rossa di Amatrice per i lavori, a cinque anni dal tragico sisma che ha colpito il comune reatino.
I dati nel dark web
Ma se alla Regione Lazio hanno tirato un sospiro di sollievo dopo il recupero del backup dei dati, fondamentale per dare il via alle prenotazioni vaccinali, c’è un’altra notizia che adombra il lungo percorso verso il ritorno alla normalità.
Secondo quanto riportato da Repubblica, almeno 795 gli account della Regione Lazio sono finiti sul dark web e rischiano di essere acquistabili da chiunque, come le organizzazioni di cybercriminali.
Intanto, a Frosinone, la Postale ha ascoltato il dipendente regionale al quale è stato “bucato” il suo account. L’impiegato è stato ascoltato per circa tre ore, come persona informata sui fatti. Il procedimento della Procura di Roma è ancora contro ignoti, e i magistrati ipotizzano una serie di fattispecie, tutte aggravate dalla finalità di terrorismo. Questa mattina il dipendente ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera con la quale dichiarava che l’attacco è partito dal suo pc. “Sono io quello che cercate, sono io la porta da cui sono entrati gli hacker della Regione Lazio. Pensavo di averla chiusa bene a chiave e invece…“, ha detto al Corsera.
Prosegue la campagna vaccinale
L’attacco hacker non ha fermato le prenotazioni per la prima o seconda dose del vaccino, forte anche dell’introduzione del green pass valido su tutto il territorio nazionale.
Nelle ultime 24 ore, sono oltre 12mila le nuove prenotazioni sulla piattaforma prenotavaccino-covid.regione.Lazio.it, di queste circa 8mila sono a Roma e il resto nelle province.
Possibile quindi l’obiettivo prefissato dalla Regione sull’immunizzazione del 70 per cento della popolazione entro l’8 agosto. “Si sta riallineando anche il dato della dashboard Nazionale verso le 7,2 milioni di somministrazioni – ha detto l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato – . Rimane confermato il raggiungimento entro la giornata di domenica del 70 per cento in doppia dose di tutta la popolazione dai 12 anni in su”. Poi rilancia: “Prossimo obiettivo: 80 per cento”.
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