Basta gridare alla mafia dove la mafia non c’è
La parola è l’arma più potente del mondo. Essa può ferire e distruggere vite umane senza lasciare alcun segno visibile…
18 Giu 2021 - 15:30
- Storia di Filippo: accusato e incarcerato, poi assolto e riconosciuto vittima di mafia
- “Antimafia: critico le misure di prevenzione, perché do fastidio?”, intervista a Pietro Cavallotti
- Confische preventive, un “mostro giuridico” dalle molte vittime innocenti: ma per gli errori non paga nessuno
- “Sei siciliano allora sei mafioso”, storia della famiglia Virga: sempre assolti ma lasciati in mutande dalla Saguto