Autocisterna in fiamme sull’A1, autostrada chiusa in entrambe le direzioni: ferito l’autista

Un grave incidente stradale all’alba ha paralizzato la circolazione sull’autostrada A1 all’altezza di Lodi. Una cisterna che trasportava materiale infiammabile (medicinali scaduti) si è ribaltata ed è stata avvolta dalle fiamme. Le operazioni di messa in sicurezza hanno causato la temporanea chiusura dell’autostrada A/1 in entrambe le direzioni di marcia, all’altezza di Lodi. Lunghe le code che si sono subito formate.

L’incidente è accaduto verso le 6.30 quando, secondo quanto riferito dalla Polizia stradale, al km 21 in direzione Nord l’autocisterna si è ribaltata per motivi non ancora noti. Il 118 ha soccorso un ferito, un uomo di 47 anni, il conducente del mezzo, che è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Melegnano. I Vigili del fuoco stanno spegnendo le fiamme della cisterna che avevano formato un’alta colonna di fumo.

L’incidente si è verificato a un chilometro dal casello di Pieve Fissiraga (Lodi), in A1, dove un autoarticolato che trasportava medicinali scaduti si è ribaltato dopo avere impattato contro il new jersey. Il mezzo, dopo l’impatto, ha preso fuoco. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco dal Lodigiano e dal Milanese. Nessun altro mezzo è stato coinvolto.

Ferito il conducente del camion, che è stato portato all’ospedale Niguarda di Milano. L’autostrada del Sole è bloccata, quindi, attualmente in entrambe le direzioni tra il casello di Lodi e l’innesto Teem a Cerro al Lambro (Milano) e la viabilità ordinaria risulta, in zona, lungo la statale via Emilia e la provinciale 235, intasata da lunghe code. Code che si concentrano anche in entrata a Milano, tra San Giuliano Milanese e piazzale Corvetto.

Forse l’impatto è avvenuto a causa della fitta nebbia sulla bassa padana. Gli elicotteri dei soccorsi del 118 hanno dovuto operare con scarsa visibilità. I vigili del fuoco stanno spegnendo le fiamme della cisterna: un’alta colonna di fumo di alzata dalla zona dell’incidente, visibile a diversi chilometri di distanza. Sul posto il personale di soccorso sanitario dell’Areu, che ha mobilitato un elicottero, e quattro mezzi pompieri arrivati da Lodi e Sant’Angelo Lodigiano.