Il leader di Forza Italia sarebbe ricoverato al San Raffaele di Milano già da un paio di giorni dopo essere stato contagiato dal Covid e dopo la gastroenterite che lo ha colpito a maggio. Ma tranquillizza: “Nulla di grave, solo la necessità dei check up di rito”.

Forse anche i motivi di salute, quindi, dietro la scelta di non rientrare a Roma in queste fasi cruciali delle trattative per il nuovo presidente della Repubblica e dietro la sua assenza al vertice del centrodestra in cui ha annunciato il suo ritiro dalla corsa per il Quirinale affidando la sua posizione ad una nota scritta, letta dalla senatrice Licia Ronzulli collegata via Zoom con gli altri leader della coalizione.

Secondo fonti di Forza Italia – riporta il Corriere -, il Cavaliere si è recato più volte nella struttura “per monitorare il proprio stato di salute, ma non è mai stato ricoverato”. L’ex premier era stato ricoverato l’ultima volta dall’11 al 15 maggio, per una gastroenterite che, insieme ad alcuni problemi infiammatori probabilmente legati ai postumi del Covid, lo avevano debilitato.

Prima del ricovero, il leader di Forza Italia era rimasto nella sua villa di Arcore per una decina di giorni: vi era tornato, con la compagna Marta Fascina, il 30 aprile dopo un altro ricovero (sempre al San Raffaele) durato 24 giorni. Con il suo medico di fiducia Alberto Zangrillo si erano accordati per allestire ad Arcore una vera e propria camera di ospedale, corredata da tutte le strumentazioni utili alle cure.

Berlusconi soffre da tempo di una patologia infiammatoria, peggiorata dal Covid e a cui si aggiungono i problemi cardiaci (la fibrillazione atriale parossistica, un’alterazione del ritmo del cuore che l’ex premier si trascina da tempo e si riacutizza di tanto in tanto: per tenerla sotto controllo ha, da anni, un pacemaker). Proprio per il Covid l’ex premier era stato ricoverato lo scorso settembre. A gennaio, era poi stato ricoverato d’urgenza in ospedale nel Principato di Monaco per accertamenti.

Nel giugno 2016 il Cavaliere era stato operato al San Raffaele con un intervento a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica; nell’aprile 2019 era tornato in sala operatoria per un’occlusione intestinale.

Redazione

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