Blitz contro il clan Nuvoletta a Marano, 5 arresti tra cui Lorenzo, figlio del boss Ciro

Nuovo blitz dei carabinieri contro il clan Orlando-Nuvoletta: i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna (Napoli) hanno dato esecuzione nel territorio di Marano di Napoli e presso le carceri di Nuoro e Tolmezzo a due distinte ordinanze di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura partenopea. Sono stati arrestati 5 persone per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata del metodo e delle finalità mafiose e associazione mafiosa. In particolare, il boss Lorenzo Nuvoletta è gravemente indiziato di trasferimento fraudolento di valori e di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita oltre che di autoriciclaggio.

Le indagini hanno permesso di delineare l’assetto e l’operatività di un gruppo criminale attivo nel traffico di sostanze stupefacenti, in particolar modo cocaina e hashish. Il sodalizio, avente struttura stabile in Marano di Napoli e propaggini operative a Roma, agiva sotto il costante controllo del clan maranese Orlando – Nuvoletta. Elementi di spicco del clan, da quanto è emerso dalle indagini, si sono recati in più di un’occasione nella capitale anche per verificare il funzionamento e l’efficienza del loro gruppo criminale a Roma.

Nonostante gli indagati avessero adoperato degli accorgimenti tecnologici finalizzati ad eludere le investigazioni, gli inquirenti hanno comunque raccolto significativi elementi necessari a documentare la gestione sul territorio romano del traffico di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. L’attività investigativa ha inoltre consentito di verificare che Lorenzo Nuvolatta, 39 anni – figlio di Ciro, boss ucciso il 10 giugno 1984 durante il famoso “assalto a Poggio Vallesana” da parte degli uomini della Nuova Famiglia – è il reale proprietario di una concessionaria di Villaricca (Napoli) che risultava intestata ad un suo parente e ad un’altra persona.

Il boss ha anche partecipato attivamente a tutte le fasi per l’apertura della concessionaria interessandosi in prima persona anche ai lavori di adeguamento dei locali commerciali della sede. Nuvoletta in prima persona ha provveduto a seguire tutti i lavori di ammodernamento della struttura, tra cui l’installazione di nuove telecamere, la creazione di un indirizzo e-mail, la realizzazione di un murales, l’acquisto di climatizzatori e sedie da ufficio curando anche il reperimento e l’acquisto di autoveicoli da rivendere.I carabinieri hanno anche sequestrato il 100% delle quote sociali del suddetto esercizio commerciale con relativo compendio aziendale.