Forse è un pensiero banale, magari no.
E così mentre cercavo di capire per quale motivo la mia Inter non è riuscita, ancora una volta, a fare un gol allo Shakhtar, nell’altra partita del girone si realizzava un qualcosa che riconcilia un po’ tutti col mondo del pallone.
La vittoria dello Sheriff contro il Real Madrid è storia per questa simpatica squadra moldava che pur essendo alla sua prima volta in Champions ha fatto sei punti in due partite. Se questo è un dato statistico il 2-1 del “Bernabeu” ci consegna un messaggio forte, ci ricorda qual è l’essenza del calcio.
In questo sport, per fortuna, le favole esistono ancora ed è bello, al di là dei colori, prendere atto che si possano verificare momenti come quello di ieri sera.
Strano che tutto questo si sia verificato proprio nelle ore in cui è tornato alto il dibattito sulla Superlega, quasi a voler ricordare che il vero calcio non è quello di pochi club che si fanno la loro competizione.
Il calcio vero è quello in cui anche una piccola può andare a sbancare uno dei più prestigiosi stadi del mondo. È questo sogno che ha reso il calcio così popolare, è questo il sogno che può, davvero, salvare questo sport.
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