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Tra cieli blu e conti in rosso: volare con un animale è ancora un lusso per pochi (e un problema per molti)

Giornalista
Tra cieli blu e conti in rosso: volare con un animale è ancora un lusso per pochi (e un problema per molti)

Non più solo gioielli, automobili e vestiti costosi. Oggi anche un animale domestico è un bene di lusso. Quella locuzione con cui, cioè, si intende comunemente un bene che rappresenta un costo eccessivo rispetto alle possibilità economiche di qualcuno. Lo è durante tutto l’anno, se si pensa alle spese di ‘vitto e alloggio’ o a quelle in visite e cure mediche, ordinarie e straordinarie, che il proprietario è tenuto a sostenere per garantire uno stile di vita adeguato al proprio pet, senza parlare del dispendio che esso comporta in termini di tempo ed energie. E lo diventa ancor più in estate, quando si inizia a parlare di ferie e viaggi.

Già, perché portare il proprio amico peloso con sé in vacanza, più che una scelta – da apprezzare, considerando il crescente tasso di abbandono di animali da compagnia in questa stagione – è un atto di coraggio. Talmente impegnativa è la mole di documenti da preparare e altrettanto complesso l’iter procedurale da seguire. Della serie, ci ha messo meno l’uomo a sbarcare sulla luna di me a capire come permettere a Blu, la mia coniglietta, di volare insieme a me.

Eppure, credevo di essere una ragazza piuttosto perspicace. Peccato che qui non sia questione di intelligenza o preparazione bensì di pazienza. Quella che si tende a perdere con grande velocità dinnanzi alla sempre odiosa burocrazia e alla mentalità estremamente anacronistica e inspiegabilmente rigida delle compagnie aeree, che fa sì che sia più facile trovare un ago in un pagliaio di una società disposta nel 2023 a ospitare a bordo un passeggero a quattro zampe anziché relegarlo in stiva o, peggio ancora, negargli in assoluto il biglietto. Biglietto che, per la cronaca, costa un occhio della testa.

Inutile lamentarsi, figuriamoci stupirsi, se poi, tra luglio e agosto, di pari passo con i resort si riempiono i rifugi, mentre gli animi della gente si svuotano di qualsivoglia sensibilità. Ad ogni modo, eccomi qui: con un vicino di posto Blu, un conto corrente in rosso, e un cuore verde di speranza per un cambiamento atteso e doveroso.

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