Bonus turismo, il Giappone pagherà metà delle spese di viaggio ai visitatori

In this May 17, 2020, photo, people walk past the torii, a gateway at the entrance to Tsurugaoka Hachimangu Shinto shrine, in Kamakura, Kanagawa prefecture, near Tokyo. While Kanagawa is still under a coronavirus state of emergency, the pandemic is pitting those willing to follow requests for self-restraint against a sizable minority resisting the calls to stay home. (AP Photo/Shuji Kajiyama)

Una notte gratis ogni tre di soggiorno, biglietti gratuiti per musei e siti archeologici e un sussidio fino a 20mila yen al giorno, pari a circa 168 euro che potranno essere spesi in negozi e ristoranti delle località turisti. Sono alcune delle misure che il Giappone metterà in piedi per riportare i turisti nel Paese. Nel mese di aprile, con il blocco del traffico aereo, il settore ha subito una contrazione del 99,9%.

E quindi il Paese ha pensato a un ambizioso piano per la ripresa a partire dal mese di luglio, di circa 11,5 mld di euro, che porterà fino alla metà del rimborso per i viaggiatori che intendono arrivare nel Paese.

Il governo sta pensando anche a rimborsi dei biglietti aerei se le prenotazioni verranno effettuate con la stessa agenzia del turismo nipponica.