Le Olimpiadi di Tokyo entrano nella storia d’Italia. Non solo dello sport, ma proprio del Paese: saranno i Giochi da raccontare a figli e nipoti. L’azzurro Luigi Busà ha conquistato la finale e quindi la medaglia d’oro nel Karate categoria -75 kg del kumitè maschile ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Il siciliano di Avola ha battuto per 1-0 l’azero Rafael Aghayev, che vanta cinque titoli mondiali e 12 titoli europei. La sua performance porta il medagliere italiano a un’altezza mai raggiunta prima.

Busà è stato perfetto. Tre minuti tiratissimi. È originario di Avola, in provincia di Siracusa, ed è stato campione del mondo due volte in carriera. Il suo soprannome è “Gorilla di Avola”. Aveva battuto Yahiro e perso con il kazako Azhikanov nei gironi eliminatori. Quindi ha vinto sul tedesco Bitsch e sul rivale amico Aghayev. È entrato nella storia del karate nel mitico Budokan di Tokyo. Busà è stato protagonista di un successo esaltante. Secondo Oro della giornata dopo quello di Antonella Palmisano nella marcia a 20 km a Sapporo.

È il nono oro per l’Italia alle Olimpiadi. Ed è la 37esima medaglia in totale degli Azzurri ai Giochi. Record assoluto: superate sia Los Angeles 1932 e che Roma 1960. Il medagliere recita al momento nove ori, dieci argenti e diciotto bronzi. Il Coni si aspettava una missione da circa 30 medaglie. La spedizione ha superato ogni pronostico. Il punto di svolta, probabilmente, quello che tutti ricorderanno e ricorderemo, è stato il primo agosto, quando l’atletica ha portato due storiche e iconiche medaglie, due prime volte, di oro con Marcell Jacobs nei 100 metri e Gianmarco Tamberi nel salto in alto.

La spedizione di Tokyo è già leggendaria. Resta comunque Atlanta 1996 quella con le medaglie più pesanti con 13 ori, 10 argenti, 12 bronzi. Ad Atene era andata benissimo con 10 ori, 11 argenti e altrettanti bronzi. Sia a Pechino, che a Londra e a Rio de Janeiro non si era andati oltre i 30 podi. Quelli in Giappone sono già Giochi entrati nella storia di un Paese più che dello sport Azzurro.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.