L'annuncio della compagnia low cost
Calabria “terra di mafia e terremoti”, la terribile ‘pubblicità’ sul sito di EasyJet
La Calabria? “Soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti”. È la descrizione che offre della regione del Mezzogiorno la compagnia aerea low cost EasyJet, in una pagina dedicata alla città di Lamezia e poi rimossa dal sito dopo l’indignazione montata sui social.
Non contenta la compagnia aerea ‘infierisce’ e spiega come la regione mancano “città iconiche come Roma o Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”. Poi nella descrizione si legge ancora: “Ma se cerchi un piccolo assaggio della dolce vita, senza troppi turisti, allora sei nel posto giusto. Arrampicati fino alla città di montagna di Morano Calabro per panorami mozzafiato e case bizzarre costruite su cime, che dovrai vedere per credere. Potrai essere tra i pochi turisti a conoscere e apprezzare veramente i tre spettacolari parchi nazionali di questa regione”.
Il caso è stato segnalato dalla pagina Facebook “Statale Jonico”, che non ha mancato di ironizzare sulla pessima uscita della compagnia aerea low cost: “Grazie agli amici di easyJet per la splendida descrizione, ma ci teniamo a precisare – per amore di onestà – che abbiamo anche dei difetti”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Peppe Provenzano, che su Twitter ha chiesto a EasyJet di “chiedere scusa, alla Calabria e all’Italia. Non c’è altro da aggiungere”.
Nel giro di poche ore, infatti, sono arrivate le scuse della compagnia. “EasyJet si scusa apertamente con tutti i calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all’interno del sito. L’intento originale del testo era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all’estero da un punto di vista turistico”, si legge in una nota della Compagnia aerea. “La Calabria – continua la nota – è una terra per noi molto importante, che amiamo e che promuoviamo da sempre con numerosi voli su Lamezia Terme. Ne è una dimostrazione anche il fatto che il primo volo del 15 giugno, che coincide con il ripristino delle operazioni post lockdown, è stato quello verso l’aeroporto di Lamezia Terme”. Il testo in questione è stato prontamente rimosso e, aggiunge la compagnia, è stata avviata un’indagine interna “per capire l’accaduto e fare in modo che non accada mai più”.
© Riproduzione riservata
