Da lunedì 26 aprile l’Italia avvia la fase di riaperture con ristoranti e bar operativi con servizio al tavolo sia a pranzo che a cena, con il coprifuoco sempre in vigore alle 22. Le attività commerciali, così come cinema, teatri e musei, ripartiranno solo nelle regioni che venerdì 23 aprile verranno promosse in zona gialla rafforzata. Sarà la cabina di regia del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità a fornire le indicazioni al ministro Roberto Speranza dopo aver ricevuto, giovedì 22, i dati da parte delle regioni.

Al momento l’Italia è divisa in zone arancioni e rosse: nelle prime vi sono sedici regioni e due province autonome (Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto e province autonome di Bolzano e Trento), mentre in zona rossa restano solamente Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta.

La Campania è tornata in zona arancione lo scorso 19 aprile dopo ben sei settimane di zona rossa. Difficilmente però da lunedì 26 aprile sarà in zona gialla rafforzata. Questo perché l’andamento della curva epidemiologica non ha subito un calo significativo così come i ricoveri in terapia intensiva hanno registrato un considerevole aumento negli ultimi giorni passando dai 127 pazienti ricoverati lo scorso 14 aprile ai 153 del bollettino del 20 aprile. In calo invece i posti letto occupati nei reparti di degenza ordinaria scesi a 1.524 unità rispetto ai 1606 dello scorso 7 aprile.

Il bollettino del 20 aprile

Record di attualmente positivi

Altro dato significativo e allo stesso tempo preoccupante è il numero dei cittadini attualmente positivi. La Campania è in testa con ben 91.787 persone contagiate e stacca di quasi 30mila unità l’Emilia Romagna (60.963). Poi ci sono Lombardia (58.319), Puglia (49.799), Lazio (49.176) e Veneto (25.455). Altro dato poco rassicurante è relativo alla città di Napoli e alla sua provincia che, nel bollettino del 20 aprile, registra il maggior aumento di casi Covid in 24 ore: ben 1.172 infezioni davanti alle province di Torino (559), Milano (454) e Palermo (431).

Campania in zona gialla rafforzata da maggio

In virtù del rapporto positivi/tamponi che in Campania resta costantemente sopra il 10% e del numero elevato di contagi tra Napoli e Provincia, la Campania passerà in zona gialla nelle prossime settimane: ottimisticamente da lunedì 3 maggio altrimenti, sempre tenendo poi in considerazione i numeri dei prossimi giorni, da lunedì 10 maggio.

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Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.