«In questi giorni sono apparsi annunci immobiliari relativi alla vendita di alloggi in via Lucio Sestio, 10, laddove c’è la casa delle donne Lucha y Siesta. In risposta all’appello fatto da Lucha y Siesta a segnalare questi articoli, il mondo dell’associazionismo, politico e di tante e tanti si è attivato e gli annunci sono stati rimossi». Lo dichiarano Amedeo Ciaccheri, portavoce di Liberare Roma e Sandro Luparelli, portavoce di Liberare Roma e candidato alle primarie del 20 giugno alla presidenza del Municipio VII. «Le case delle donne non si toccano anzi devono moltiplicarsi sui territori, dobbiamo tenere sempre gli occhi bene aperti sugli spazi delle donne, importanti e preziosi come luogo di accoglienza e ascolto per uscire dalla violenza, ma anche un luogo di aggregazione sulle politiche di genere. Continuiamo a dare Lucha alla città contro ogni speculazione – proseguono Ciaccheri e Luparelli – Lo spazio di Lucha y Siesta è a disposizione del territorio e della città intera e in nessun modo Roma può permettere che venga messo in vendita».

Sofia Unica

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