Protagonista di "Ulisse" di Alberto Angela
Chi è Carlotta Proietti, l’attrice e cantante figlia di Gigi Proietti protagonista di “Ulisse”

Carlotta Proietti sarà tra i protagonisti di Ulisse – Il Piacere della Scoperta. A partire dalle 21:25, su Rai1, stasera partirà la nuova stagione con cinque puntate del format condotto da Alberto Angela con la partecipazione del padre Piero Angela. Primo appuntamento dedicato all’Antica Roma: Le sette meraviglie della Roma imperiale. E quindi Sei Regine per Enrico VIII, sul ‘500 inglese; il mondo degli Etruschi; la vita di San Francesco e Santa Chiara; un’inchiesta sul Pianeta Terra e i cambiamenti climatici.
Carlotta Proietti vestirà i panni della Regina Caterina d’Aragona in un cameo nella seconda puntata. Un omaggio al padre, l’indimenticato e indimenticabile Gigi Proietti, scomparso all’improvviso lo scorso due novembre. Una puntata che sarà quindi anche un omaggio all’attore e fondatore del Silvano Toti Globe Theatre di Roma, a Villa Borghese, che aveva ideato e diretto. La puntata sarà dedicata a Enrico VIII e le sue mogli fino alla separazione dell’Inghilterra dalla Chiesa di Roma, con un’epidemia che tenne lontani per lungo tempo Enrico VIII e Anna Bolena.
Carlotta Proietti è la seconda figlia di Gigi Proietti e Sagitta Alter. La coppia non si sposò mai. Lei ex guida turistica svedese. Si fidanzarono nel 1962. La sorella maggiore è Susanna, 42 anni, costumista e scenografa. Carlotta è invece cantautrice e attrice. Ha studiato presso l’Accademia del padre e recitato in fiction Rai. Molto teatro. Ha fatto sapere poco tempo fa che dopo quattro mesi riceve ancora messaggi di cordoglio e condoglianze per la scomparsa del padre.
Parole emozionanti, lo scorso 2 novembre, dopo la morte dell’artista, all’improvviso, a 80 anni. “Ho pensato tanto a questo momento, l’ho sognato, ne sono stata terrorizzata. Un papà famoso vuol dire tante cose, tra queste non avere un’intimità perché quando esce la ‘notizia’ si scatena lo ‘scoop’… tutte parole che col momento che vivi non c’entrano niente. Malgrado questo però, le vostre parole e tutti i messaggi che ci stanno arrivando corrispondono all’amore che tutti provavate per papà. Voglio dire grazie con tutto il cuore ad ognuno di voi e lo farò, piano piano. Il dolore è forte, ma sappiamo che non è solo nostro, questo lutto è di tutti. Papà ha vissuto per il suo pubblico e il vostro affetto lo dimostra. Grazie e ancora grazie per tutto questo amore”.
I funerali di Gigi Proietti si sono tenuti giovedì 5 novembre a Piazza del Popolo a Roma. L’ultimo saluto allo stesso Globe Theatre. Carlotta Proietti ha raccontato una volta un aneddoto irresistibile sul padre: “Un giorno mamma era davanti alla porta, scura in volto: ‘Ha telefonato la scuola, so che ti hanno scoperta mentre fumavi. E adesso a papà glielo dici tu’. Andai da mio padre. Bussai alla porta del suo studio. ‘Devo confessarti una cosa, papà’. Lui stava sfogliando il giornale. Alzò lo sguardo. ‘Dimmi, amore di papà, che c’è?’. ‘Ecco, vedi … Stamattina a scuola mi hanno scoperta a fumare una sigaretta’. Sorpreso mi domandò: ‘E perché, non si può fumare a scuola?’”
In questi giorni è uscito il libro Ndo cojo cojo per Rizzoli. Sonetti e sberleffi fuori da ogni regola, per Rizzoli. Opera postuma di Gigi Proietti, a cura della moglie Sagitta Alter. Un’ottantina di sonetti, poesie, versi liberi, riflessioni dell’attore romano.
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