Dal 1972 un pilota italiano non vinceva il mondiale con una moto italiana
Chi è Francesco “Pecco” Bagnaia, il nuovo campione del mondo italiano della MotoGP con la Ducati
Francesco “Pecco” Bagnaia è il primo italiano dopo 13 anni a laurearsi campione del mondo della MotoGp. Il titolo è arrivato oggi, all’ultimo Gp della stagione, a Valencia in Spagna, dove il pilota della Ducati si è piazzato al nono posto. È bastato. Era dal 2009, dall’ultima vittoria di Valentino Rossi, che un italiano non vinceva il mondiale. L’ultimo titolo della Ducati risaliva invece al 2007, quando a vincere fu l’australiano Casey Stoner. Era inoltre dal 1972, giusto cinquant’anni, che non si verificava la doppietta italiana: titolo italiano su moto italiana. Quella volta la leggenda delle due ruote Giacomo Agostini, con la MV Augusta su classe 500 cc. La Ducati ha sede nel quartiere di Borgo Panigale a Bologna.
Alla fine della gara il neoiridato ha sventolato una bandiera con il tricolore italiano da una parte e un gigantesco numero 1 nel giro d’onore sulla pista spagnola. “È stata la gara più dura della mia vita – ha detto Bagnaia dopo la vittoria – volevo arrivare fra i primi cinque oggi, poi ho cominciato a soffrire tantissimo durante la gara. Sono felicissimo, è stata una bellissima giornata. Lo ripeto: sono molto felice”. E intanto nel quartiere bolognese di periferia è esplosa la festa, alla sede storica della Ducati. Oltre un migliaio di tifosi hanno assistito alla vittoria davanti a un maxischermo allestito alla sede dell’azienda.
Bagnaia ha 25 anni, torinese di Chivasso. Il soprannome “Pecco” gli è stato affibbiato dalla sorella Carola, che da bambina giocava a storpiare i nomi di tutti i componenti della famiglia. Il padre Piero è imprenditore, titolare di un’azienda di ascensori. Per una stagione ha lavorano nella squadra Vr46 nel Civ, il Campionato Italiano Velocità. La madre Stefania è stata una sportiva con un passato nell’off-shore. Ha una sorella, Carola, e un fratellino, Filippo.
Il nuovo campione del mondo ha cominciato e nel 2009, a soli 12 anni è diventato campione europeo di MiniGP. La stagione successiva è arrivato secondo al torneo mediterraneo 125 PreGP. Tra il 2011 e 2012 ha partecipato al Campionato Europeo di Velocità, poi diventato Moto3, raggiungendo una vittoria in ciascun anno. Ha esordito nel motomondiale in Moto3 nel team San Carlo. L’anno dopo è passato nello Sky Team Vr46 di Valentino Rossi.
Il 25enne piemontese in dieci stagioni e tre categorie del motomondiale ha corso 172 gp vincendone 21: 42 podi, 18 pole position e due titoli con quello del 2018 in Moto2. La prima vittoria in assoluto ad Assen in Olanda – si è fatto tatuare il circuito su un braccio. Ha esordito in MotoGp nel 2019 col team satellite Pramac prima di passare alla Ducati ufficiale. Ha vinto la prima gara in Aragona (sempre Spagna) nel settembre dello scorso anno.
Bagnaia ha appena rinnovato il contratto fino al 2024 con la Ducati per circa due milioni di euro a stagione. La vittoria di ogni gara vale circa 100mila euro, secondo posto 50mila, 30mila ogni terzo. Il titolo vale un milione e mezzo. Vive a Pesaro, con la fidanzata Domizia Castagnini, fashion buyer nipote di Gianfranco Leoncini, ex calciatore della Juventus. La sua vittoria è una grandiosa riscossa per i motori italiani, un successo che resterà nella storia per la fantastica doppietta tutta tricolore.
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