La scheda
Chi sono i grandi elettori che eleggono il presidente degli USA
Sono figure centrali nel voto per il Presidente degli USA. Anche in Italia c’è una loro versione
Gli elettori degli Stati Uniti d’America non eleggono il loro Presidente in maniera diretta. I cittadini, infatti, votano per la carica più alta della federazione attraverso i cosiddetti “grandi elettori”. Si tratta di rappresentanti del corpo elettorale divisi in maniera proporzionale, rispetto alla popolazione, tra i 50 Stati. Il numero dei grandi elettori per uno Stato è quindi equivalente a quello di deputati e senatori che lo Stato in questione esprime. Per vincere le elezioni i candidati devono conquistare il voto della maggioranza assoluta dei 538 grandi elettori, quindi 270.
Questi rappresentanti del corpo votante si riuniscono nel collegio elettorale e sono spesso funzionari di partito. A ogni candidato alla presidenza è collegata una lista di grandi elettori. Il sistema elettorale negli Stati Uniti è un maggioritario secco: chi prende più voti in uno Stato conquista tutti i grandi elettori in ballo. Questi vanno poi sommati con quelli degli altri Stati per ottenere l’esito finale. Soltanto il Maine e il Nebraska fanno eccezione: due elettori sono assegnati a chi prende più voti e un grande elettore a chi prende più voti nei collegi congressuali in cui sono divisi questi due Stati.
I grandi elettori sono quindi scelti attraverso il voto degli americani nei giorni delle elezioni e a loro volta votano il candidato della lista cui sono collegati. La loro preferenza viene espressa il lunedì successivo al secondo mercoledì di dicembre e ufficializzata con il giuramento e l’insediamento del vincitore a gennaio. Formalmente il grande elettore ha libertà di voto, non ha quindi l’obbligo di appoggiare il candidato della sua lista. Non capita però quasi mai che i grandi elettori non rispettino la volontà dei cittadini che li hanno votati.
Soltanto tre volte nella storia della Federazione è capitato che un candidato non raggiungesse la soglia di 270 grandi elettori e che di conseguenza il presidente venisse eletto dal Congresso. Succede se due candidati raggiungono un risultato di perfetta parità o se tre candidati si spartiscono i voti senza che nessuno riesca a raggiungere la maggioranza assoluta.
L’ELEZIONE DEL PRESIDENTE IN ITALIA – In Italia “grandi elettori” vengono detti i componenti dell’assemblea allargata, composta da deputati e senatori più i rappresentanti delle regioni, che votano per l’elezione del Presidente della Repubblica.
© Riproduzione riservata