Aveva 65 anni
Com’è morto Bruno Arena dei Fichi d’India: l’incidente, l’aneurisma e il coma del comico

Bruno Arena non ce l’ha fatta. È morto, a 65 anni, il comico del duo “I Fichi d’India”, cabarettista e umorista per anni sulla cresta dell’onda con il collega e amico sodale Max Cavallari. A dare la notizia il figlio del comico, Gianluca, che sui social ha pubblicato una storia: “Non ero pronto … Ma tanto non lo sarei mai stato … Buon viaggio papà … lasci un vuoto immenso”.
Arena era nato a gennaio 1957 a Milano. Aveva origini messinesi. Era stato animatore turistico, poi professore di educazione fisica. Era riuscito però a esaudire il suo sogno, quello di entrare nel mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento. Con Cavallari si erano conosciuti nel 1988 e avevano fondato il duo – il nome era nato durante una vacanza in Sicilia – che aveva sfondato in alcuni programmi Mediaset come “La sai l’ultima?”, “Zelig” e “Colorado”. Anche teatro, cinema, radio e tv nella sua carriera.
A neanche trent’anni Arena era stato coinvolto in un gravissimo incidente automobilistico che lo aveva costretto a diverse operazioni chirurgiche. Aveva anche perso parte della vista da un occhio. Il malore che aveva ridotto Arena in gravi condizioni negli ultimi anni lo aveva colpito nel gennaio del 2013: la rottura di un aneurisma gli aveva causato un’emorragia cerebrale durante la registrazione di una puntata del programma Zelig. Il comico era stato operato d’urgenza e a febbraio aveva lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano per un centro di riabilitazione.
Dopo le cure era uscito dal coma. La sua prima apparizione in pubblico il 5 aprile 2014, allo Stadio San Siro per la partita dell’Inter contro il Bologna. Solo poche settimane fa Cavallari aveva postato su Facebook uno scatto con Arena: “Buonasera a tutti! Buon sabato sera! Un abbraccio fico a tutti!”, si leggeva nel post. Già dai primi minuti dalla diffusione della notizia, tantissimi i messaggi di cordoglio e solidarietà dal mondo dello spettacolo e dai telespettatori.
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