È avvenuto tutto improvvisamente. Così come improvvisamente sono arrivati i post social di due amici che hanno fatto sapere della morte di John Peter Sloan. Il comico, attore, scrittore britannico si trovava a Menfi, in Sicilia, dove si era trasferito nel 2016 e dove aveva aperto la sua Sloan Scuola d’inglese.

Sloan aveva 51 anni. In Italia era arrivato nel 1990. Aveva lasciato l’Inghilterra e la sua Birmingham a 16 anni. Aveva girato l’Europa viaggiando con il suo gruppo rock, The Max. Dal 2000 aveva cominciato a insegnare inglese, con uno stile tutto suo, tra l’ironico e il giocoso. Nel 2011 aveva fondato la sua prima scuola, la John Peter Sloan – La Scuola, a Milano, e nel 2013 un’altra a Roma. Sloan era diventato famoso con le sue numerose apparizioni televisive a programmi quali Zelig, Glob – L’osceno del villaggio, Report con Milena Gabanelli. Numerose le pubblicazioni editoriali e le collane di dvd e vhs di insegnamento di inglese che ha realizzato o alle quali ha collaborato.

Ieri il trasferimento d’urgenza in ospedale, del quale ha parlato all’Agi la sua manager Stefania Milanesi. “È avvenuto tutto improvvisamente. Soffriva di asma, aveva un enfisema, ma niente di preoccupante. Poi, ieri sera, è stato trasferito in ospedale, ha avuto un aggravamento e non c’è stato nulla da fare“. Al momento non sono state comunicate altre informazioni sul decesso di Sloan.

A dare la notizia erano stati due amici con dei post su Facebook. Maurizio Colombi aveva scritto: “Oggi ci ha lasciato un grande personaggio italiano importato da Birmingam. John Peter Sloan, un grande cantante, un creatore, un attore, un comico, un insegnante unico, una persona difficile e discutibile fra le più intelligenti che abbia mai conosciuto ma soprattutto un grande amico che adesso mi manca molto. Tvb. Mauri”

Molto toccante anche il post di un altro amico, Herbert Pacton: “Hai saputo tirare fuori il meglio di me, come persona e come attore … abbiamo riso cosi tanto lavorando fianco a fianco … ho sempre avuto una grandissima ammirazione per le tue idee geniali … mi hai preso sotto la tua ala e mi hai fatto planare e sono stati momenti incredibili …… Ora mi risuona la tua voce in testa …. con gli occhi pieni di lacrime mentre accenno ad un sorriso perché sento la tua voce che mi dice una cazzata … Ti ho voluto sempre sempre sempre un gran Bene Amico Mio ed ora ti devo dire addio … Ti porterò per sempre nel mio cuore Mate”.

Frequenti erano le apparizioni di Sloan anche a Quelli che il calcio, in qualità di tifoso napoletano. L’attore e comico britannico si era infatti convertito alla fede calcistica per gli azzurri, come aveva raccontato a Radio Kiss Kiss Napoli: “Io sono tifoso del Napoli perché anni fa quando facevo il cantante ero anche sulle navi e se lavori sulle navi l’equipaggio è sempre napoletano. Mi hanno convertito. E infatti ancora adesso ho gli amici più importanti a Napoli. La mia squadra inglese è il Birmingham”.

Redazione

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