Ad agosto 2020 l'annuncio di una malattia aveva preoccupato i fedeli
Come sta Papa Benedetto VXI, la Santa Sede: “Aggravamento della salute dovuto all’avanzare dell’età”
“Vorrei chiedere a tutti voi una preghiera speciale per il Papa emerito Benedetto, che nel silenzio sta sostenendo la Chiesa. Ricordarlo, è molto ammalato, chiedendo al Signore che lo consoli, che lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa, fino alla fine”. Con queste parole, al termine dell’udienza generale, papa Francesco ha annunciato al mondo l’aggravarsi della salute del suo predecessore Benedetto XVI. A 95 anni, dopo una serie di colpi per la sua salute si sarebbe aggravato. La preoccupazione da parte dei fedeli è tanta.
“In merito alle condizioni di salute del Papa emerito, per il quale Papa Francesco ha chiesto preghiere al termine dell’udienza generale di questa mattina, posso confermare che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all’avanzare dell’età. La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici. Al termine dell’udienza generale Papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae per visitare Benedetto XVI. Ci uniamo a lui nella preghiera per il Papa emerito”, ha detto il direttore della Sala stampa Matteo Bruni.
Ratzinger da quasi dieci anni si trova nel suo appartamento tra le mura del monastero Mater Ecclesiae, nella Città del Vaticano, dove si è ritirato dal 2013 per dedicarsi alla preghiera e ai suoi scritti teologici, assistito dal fido segretario, monsignor Georg Gaenswein, e dalle suore laiche, le memores domini. Ed è qui che Papa Francesco lo ha raggiunto stamani, subito dopo l’udienza, per sincerarsi delle sue condizioni. Le condizioni del Papa Emerito, Joseph Ratzinger, si sono aggravate già nei giorni precedenti al Natale, quando ha iniziato ad accusare in particolare “problemi respiratori“, come appreso dall’Ansa da fonti qualificate. Benedetto XVI ha trascorso la solennità del Natale sempre all’ex monastero Mater Ecclesiae dove per lui è stata officiata una messa in casa nella cappellina.
Ai primi di agosto del 2020 un altro annuncio aveva preoccupato i fedeli per la sua salute. Pochi giorni prima era partito per la Germania per dare l’estremo saluto a suo fratello Georg. In alcune foto il papa emerito era stato visto provato e in sedia a rotelle. A settembre era stato lui stesso con una lettera a spiegare ai fedeli di aver contratto un herpes zoster, il fuoco di Sant’Antonio. Fu un duro colpo per la sua salute da cui si riprese. “Cari amici – si legge nella lettera che scrisse – dopo la mia visita a Ratisbona e la morte del mio caro fratello Georg a essa di poco successiva, mi è giunto un numero tale di lettere personali che mai avrei potuto immaginare e che mi hanno profondamente commosso. Ne abbiamo contate quasi mille”. La lettera è una sorta di missiva collettiva con cui Benedetto ringraziava i fedeli per la vicinanza.
Quasi nulla di ufficiale è mai trapelato sulla salute di Benedetto XVI, se non nelle non rare dichiarazioni di monisgnor Gaenswein che ha sempre parlato di una “testa lucida” ma di continui aggravamenti del fisico soprattutto per quanto riguarda i problemi di deambulazione che a un certo punto lo costrinsero anche ad utilizzare un girello. Di recente, come ricorda l’Ansa, è stato lo scrittore e matematico Giorgio Odifreddi a rivelare che Ratzinger è da diverso tempo ormai afono. Non si sa se abbia mai contratto il Covid ma certamente è stato vaccinato. Ora, a 95 anni, per il 265/esimo successore di Pietro, si comprendono meglio quelle parole pronunciate tempo fa da Gaenswein che destarono un primo grande allarme mondiale: “E’ come una candela, che si consuma lentamente”.
A pregare per il Papa Emerito tutta la comunità cattolica. Il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, ha voluto esprimere la sua vicinanza: “In questo momento di sofferenza e di prova – ha sottolineato – ci stringiamo attorno al Papa emerito”. Salito al soglio pontificio il 19 aprile 2005 con il nome di Benedetto XVI, Ratzinger è rimasto in carica fino al compimento del suo 86esimo compleanno quando decise di ritirarsi: “Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio – dichiarò l’11 febbraio 2013 – sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino”, che lasciò ufficialmente il 28 febbraio.
Ratzinger è a oggi il papa più anziano della storia, con i suoi 95 anni compiuti. Di fatto ha superato Leone XIII che è vissuto 93 anni, e considerato nelle classifiche il Papa più longevo. Nella classifica dei Pontefici più longevi dopo Benedetto XVI e Leone XIII si piazza Clemente XII, nato il 7 aprile 1652, diventato pontefice il 12 luglio 1730 e morto il 6 febbraio 1740, quasi 88enne. Subito dopo gli storici inseriscono Clemente X, morto il 22 luglio 1676, dieci giorni dopo aver compiuto 86 anni.
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