Le condizioni del professore Vittorio Emanuele Parsi sono migliorate. Dopo il malore avuto a fine dicembre, è stato operato e a distanza di giorni si intravedono i primi miglioramenti. Dall’ospedale di Treviso dove è ricoverato, a dirlo è stato lui stesso. Dopo “un complesso e delicato intervento chirurgico all’aorta in emergenza” del 28 dicembre, avvenuto con successo, ora “inizia un lungo periodo riabilitativo” ha affermato il politologo.

I ringraziamenti di Parsi

“L’operazione ha avuto successo e ora inizia un lungo periodo riabilitativo. Oltre ai ringraziamenti ai professionisti che hanno contribuito a salvarmi la vita voglio ringraziare coloro che in queste settimane mi hanno fatto sentire il loro sostegno, a cominciare dalla mia famiglia: siete stati decisivi. Gli appuntamenti previsti per i prossimi mesi andranno purtroppo ridefiniti” ha detto Vittorio Emanuele Parsi.

Chi è il professor Vittorio Emanuele Parsi

Parsi, classe 1961, è politologo e accademico italiano. Si occupa principalmente di relazioni transatlantiche, politiche di sicurezza in Medio Oriente e nel Mediterraneo. Professore ordinario di Relazioni Internazionali presso la facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, presso lo stesso ateneo insegna anche “Studi strategici”.

È docente anche presso la facoltà di Economia all’Università di Lugano in Svizzera. È direttore di ASERI dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Fa parte del Gruppo di Riflessione e Indirizzo Strategico del Ministero degli Affari Esteri. È inoltre membro fondatore della Società per lo Studio della Democrazia (SSD) e insegna presso la Scuola di Formazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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