Una strigliata, un frecciatina, una bacchettata? Non v’è certezza, ma è quello che sembra. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nel corso della sua conferenza stampa fiume di stamane, ha parlato del vaccino anti-covid, della sua voglia di volersi sottoporre alla somministrazione, anche per dare il buon esempio agli italiani, ma di non poterlo fare: al momento vige la precedenza di operatori sanitari e delle case per anziani. Ancora presto per i politici: e quindi il pensiero va al Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, che domenica, nel giorno del vaccine day europeo, si era presentato all’Ospedale Cotugno di Napoli e si era fatto vaccinare.

“Io stesso per dare il buon esempio lo farei subito ma è giusto rispettare le priorità approvate dalle Camere e in conferenza Stato-Regioni – le parole del premier – Prima gli operatori sanitari, poi i residenti delle Rsa, quasi 1,8 milioni di persone. A seguire gli ultra 80enni, che sono quasi 1,4 milioni, quindi i 13 milioni tra 70 e 80 anni, poi i malati cronici che sono oltre 7 milioni. Servirà un grande sforzo ma dimostreremo ancora una volta di essere all’altezza di un piano vaccinale senza precedenti”.

La decisione di De Luca ha polarizzato molto in questi giorni. Il governatore aveva pubblicizzato il suo gesto postando una foto sui social. “Mi sono vaccinato. Dobbiamo farlo tutti nelle prossime settimane. È importante per vincere la battaglia contro il covid-19 e tornare alla vita normale. Senza abbassare la guardia e rispettando le norme”. Una valanga di critiche è caduta sul Presidente della Regione che durante l’emergenza coronavirus si era preso la scena, con dirette sia esilaranti che drammatiche, tornando a essere “lo sceriffo”, per le sue ordinanze restrittive e i suoi toni duri, com’era stato soprannominato anni fa.

Intorno a mezzogiorno sono arrivate intanto a Napoli, con un volo atterrato all’aeroporto di Capodichino, le 32mila dosi di vaccino anti-Covid destinate ai 27 hub della Campania. Sono già in viaggio, scortati dai carabinieri, e saranno a momenti distribuiti nei primi centri vaccino del capoluogo campano. Sarà poi la volta degli hub delle altre province della regione, fino ad arrivare in Puglia e Basilicata.

Antonio Lamorte

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