Curiosità
Conte Vs Salvini – Meloni, analisi social dopo le accuse “a reti unificate” del premier
Il dualismo Conte – Salvini ha raggiunto livelli apocalittici il 10 aprile in occasione della conferenza stampa del Premier. Riassumendo la vicenda, il giorno 9 il Governo italiano ha partecipato all’Ecofin, gruppo che coinvolge i ministri dell’economia degli stati UE, ed i primi titoli di giornale a tarda sera possono essere sintetizzati per lo più con questa frase “Italia, si a un MES più leggero”.
Da quel momento su Twitter è scoppiata la bomba lanciata dalla stampa che ha destabilizzato anche la base Grillina, e già da notte fonda Salvini, Meloni e la cerchia di sostenitori hanno insistito nel ricalcare questa informazione fino all’appuntamento del giorno dopo con il Premier a reti unificate che ha stoppato il tutto nel corso della conferenza stampa.
Giuseppe Conte ha invocato un vecchio must della cinematografia giudiziaria, più che politica, dicendo in poche parole che in Italia c’è un clima di disinformazione sulle scelte del governo che pregiudicano i trattati internazionali ed ha concluso con la frase storica “devo fare nomi e cognomi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni”.
Da quel momento, secondo quanto riportato dal data journalist Livio Varriale, il popolo della rete è entrato in estasi con 1.040 tweets circa che hanno racimolato 52.275 like e 10.060 retweets. Il dato interessante, però, emerge dalla partecipazione popolare. Infatti, tra gli utenti del social del cinguettio che hanno portato avanti la discussione, non si scorgono i soliti influencer dello showbiz politico e giornalistico.
Gli Utenti Protagonisti
Tra gli utenti che hanno guidato la rivoluzione dal basso con tweet per lo più ironici, raggiungendo il più alto numero di condivisione, troviamo @yleniaindenial, con due post nella top ten dei consensi, @BimbediSergio, @cuorelento, @lsknkln, @freiheit___, @RickyGol22, @bastisolotu, @monvchele.
Menzioni
Ad essere invece coinvolti nel turbine di menzioni abbiamo il Premier Conte, vista l’approvazione a furor di popolo, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, bersagliati dai sostenitori di Conte, del PD e del Movimento Cinque Stelle, ed il Ministro all’economia della Repubblica Italiana Gualtieri al quarto posto come attore non protagonista. Poi c’è Netflix Italia, a cui molti utenti hanno chiesto di caricare la registrazione delal conferenza stampa “a memoria delle generazioni future”. In effetti, come detto all’inizio dell’analisi la frase ha avuto un effetto mediatico rilevante. Nelle discussioni, come da grafico, risultano Di Maio e Santanchè come parte politica ed i profili @sempreciro ed il Weikelduel come organo di stampa straniero autore di alcune sferzate contro l’Italia.
Hashtags
Gli Argomenti portanti della polemica presidenziale preceduti dall’hasgtag sono stati ovviamente Conte, Meloni, più di Salvini al terzo posto in questo caso. #Nomiecognomi buttato per poco in tendenza visto che il grosso è presente sotto forma di testo e non di hashtag. Centro classifica per COVID-19 e MES, oggetto della contesa, mentre in fondo compare anche un #salvinicialtrone lanciato dall’ala oltranzista contro il leader della Lega.
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