Nelle ultime 24 ore i nuovi casi di Coronavirus sono 8.585, +0,4% rispetto al giorno prima (ieri erano +8.913), mentre i decessi odierni sono 445, +0,6% (ieri erano +298), per un totale di 72.370 vittime da febbraio. Le persone guarite o dimesse sono 1.408.686 complessivamente: 14.675 quelle uscite oggi dall’incubo Covid, +1% (ieri erano +7.798). E gli attuali positivi — i soggetti che adesso hanno il virus — risultano essere in totale 575.221, pari a -6.539 rispetto a ieri, -1,1% (ieri erano +817). La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri, a fronte di più tamponi, dopo che ieri il numero di test è stato il più basso della seconda ondata (meno degli oltre 60 mila processati il 5 ottobre). Secondo l’analisi del fisico Giorgio Sestili: il numero tamponi fatti in Italia si è quasi dimezzato nell’ultimo mese rispetto a novembre, passando da circa 1,5 milioni a settimana a poco più di 900 mila.
L’impressione è che siamo in una situazione di stabilizzazione: alcune regioni mostrano segni di miglioramento e altre, come il Veneto, sono alle prese con una fase critica. Sono 2.782 i nuovi casi di coronavirus in Veneto. È la regione con più positivi, secondo i dati del ministero. Seguono il Lazio con 966 contagi e l‘Emilia-Romagna con 750. In Lombardia 573 le nuove infezioni.

La Campania registra un lieve aumento dell’indice di contagio al 9,31%, in lieve aumento rispetto alla percentuale del 9,16% registrata ieri. Sono 433 i positivi su 4.650 tamponi (per un totale di 186.564 su 1.997.527), di cui 388 asintomatici e 45 sintomatici; 33 morti (15 nelle ultime 48 ore, 18 in precedenza ma registrati ieri), per un totale di 2.719; 1.179 pazienti guariti, per un totale di 104.549.

In generale in tutta Italia il tasso di contagio, ossia il rapporto positivi-tamponi, scende dal 14,88% di ieri al 12,49% di oggi. Domani è previsto l’arrivo di un nuovo carico di vaccini che alimenta l’entusiasmo e la speranza di vedere la luce infondo a questo tunnel.

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