La vittima era clinicamente guarita
Coronavirus, ancora un morto in Campania: era ricoverato da 50 giorni

Era ricoverato dal 4 luglio scorso in ospedale, nel reparto di terapia intensiva del “Moscati” di Avellino. È morto questa mattina il 69enne ‘paziente zero’ del focolaio registrato a luglio scorso tra Santa Lucia di Serino, Serino e San Michele di Serino, in provincia di Avellino.
Si tratta quindi della vittima numero 442 dovuta al Covid-19 in Campania, dopo il decesso registrato domenica a Mercato San Severino, nel Salernitano. Il 69enne di origini venezuelane era rientrato in Italia proprio in quel periodo ed era arrivato già in gravi condizioni in ospedale, venendo trasferito subito nella terapia intensiva del Covid Hospital di Avellino.
L’uomo, con diverse patologie pregresse, lo scorso 18 agosto era risultato negativo a due tamponi per il Coronavirus eseguiti a distanza di 24 ore: era ormai clinicamente guarito. Per questo i medici avevano deciso di trasferirlo, il giorno successivo, in una camera di isolamento a pressione negativa ma sempre intubato. Questa mattina quindi il peggioramento delle condizioni e il decesso. E’ la 58esima vittima in provincia di Avellino a causa del coronavirus.
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