All’indomani dell’annuncio delle ripartenze, seppur graduali, e a cominciare dalle attività all’aperto, da lunedì 26 aprile, il bollettino dell’emergenza coronavirus in Italia segna ancora 310 morti e il calo di terapie intensive e ricoveri. Sono intanto 15.370 i nuovi positivi ai test processati nelle ultime 24 ore, 331.734 in tutto.

Il tasso di positività scende dal 4,8% al 4,6%. Ieri i positivi erano stati 15.943 su 327.704 tamponi. Il bilancio delle vittime sale a 116.676 da inizio pandemia. I casi totali in Italia sono 3.857.443. Gli attualmente positivi sono 505.308, in calo di 1.430 rispetto a ieri. Tra guariti e dimessi in Italia ci sono 3.235.459 casi, e nelle ultime 24 ore si registra un incremento di 16.484 persone.

Per quanto riguarda le Regioni, la Lombardia è prima per nuovi contagi, con 2.546 casi. Seguono la Campania, 2.232, la Puglia, 1.525, il Lazio, 1.378, la Toscana, 1.150. In fondo al resoconto la Basilicata con 219 nuovi casi, il Friuli Venezia Giulia con 155 nuovi casi, la Val d’Aosta con 38 nuovi casi. Un solo cambio di colore, dalla prossima settimana, la Campania che passa in Zona Arancione dopo il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità e l’ordinanza del ministero della Salute.

Prosegue intanto la campagna vaccinale: a oggi sono 14.785.115 le somministrazioni in totale in Italia, 4.374.184 le persone che hanno ricevuto la prima e la seconda dose. Le riaperture ripartiranno  dal 26 aprile con cinema e teatri, scuole in presenza al 100%, ristorazione all’aperto; il primo maggio tocca agli stadi, con l’ipotesi del 25% della capienza; il 15 maggio spiagge e piscine all’aperto; il primo giugno alcune attività sportive e ristoranti al chiuso; il primo luglio via libera alle fiere.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.