Lanciata la fase 3
Coronavirus, la corsa al vaccino di Johnson&Johnson: primi lotti nel 2021
Lanciata oggi da Johnson & Johnson la sperimentazione di fase 3 su ampia scala del candidato vaccino contro il Covid-19, sviluppato dalla società Janssen, divisione farmaceutica di J&J. La società ha sottolineato che “ha continuato ad accrescere la propria capacità produttiva, con l’obiettivo di provvedere a una fornitura globale di oltre un miliardo di dosi di vaccino. Il gruppo si impegna a offrire al pubblico un vaccino di costo accessibile, su base non-profit, per l’uso di emergenza nella pandemia, e anticipa che i primi lotti di vaccino contro il Covid-19 saranno disponibili per l’autorizzazione all’uso di emergenza all’inizio del 2021“.
Johnson & Johnson sottolinea che “svilupperà e testerà il suo candidato vaccino contro il Covid-19 in conformità a elevati standard etici e solidi principi scientifici. La società è impegnata per la trasparenza e la condivisione di informazioni riguardo alla fase 3 dello studio Ensemble, compresi i dettagli del protocollo di sperimentazione”. “Mentre il Covid-19 continua a condizionare la vita quotidiana delle persone in tutto il mondo, i nostri obiettivi rimangono gli stessi – avvalendoci della portata globale e dell’innovazione scientifica della nostra azienda per contribuire a mettere fine a questa pandemia”, afferma Alex Gorsky, presidente e Chief Executive Officer, “come azienda impegnata nella salute più grande del mondo, stiamo mettendo in campo le nostre migliori menti scientifiche e rigorosi standard di sicurezza, in collaborazione con le autorità competenti, per accelerare la lotta contro la pandemia. Questa importante pietra miliare dimostra la concentrazione dei nostri sforzi per ottenere un vaccino contro il Covid-19, in un contesto di collaborazione e profondo impegno per un processo scientifico di valore ed efficace. Siamo impegnati alla trasparenza sullo studio clinico e alla condivisione delle relative informazioni, compresi i dettagli del nostro protocollo di sperimentazione”.
Johnson & Johnson has begun the final stage of clinical trials for its coronavirus vaccine. Unlike some of its competitors, the vaccine does not need to be frozen and may require just one shot instead of two. https://t.co/nYdwvcdJfm
— The New York Times (@nytimes) September 23, 2020
“Rimaniamo pienamente focalizzati sullo sviluppo di un vaccino contro il Covid-19 sicuro ed efficace, urgentemente necessario, per le persone di tutto il mondo”, dichiara Paul Stoffels, vice presidente del comitato esecutivo e Chief Scientific Officer Johnson & Johnson, “riconosciamo il grande valore del supporto collaborativo dei nostri partner scientifici e delle autorità sanitarie mondiali, mentre il nostro team globale di esperti lavora instancabilmente allo sviluppo del vaccino e al potenziamento della nostra capacità di produzione con lo scopo di realizzare un vaccino per l’uso in emergenza all’inizio del 2021”.
Il candidato vaccino Janssen contro il Covid-19 utilizza la piattaforma AdVac dell’azienda, che è stata usata anche per sviluppare e produrre il vaccino di Janssen contro l’Ebola recentemente approvato, e a costruire i candidati vaccini per i virus Zika, Rsv e Hiv. La piattaforma AdVac è già stata utilizzata a oggi per vaccinare più di 100.000 persone nei programmi di ricerca sui vaccini di Janssen. Con la tecnologia AdVac di Janssen il vaccino rimane stabile a 2-8°C per tre mesi. Questo lo rende compatibile con i canali di distribuzione standard dei vaccini e fa sì che non siano necessarie nuove infrastrutture per portarlo dove è necessario, sottolinea la società.
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