La ricerca
Coronavirus, la scoperta del ‘Sacco’ di Milano: “Circolava in Italia diverse settimane prima del caso 1”
L’Università Statale di Milano e l’Ospedale Sacco hanno identificati i primi 3 genomi completi del virus isolato all’Ospedale Sacco. L’analisi filogenetica ha dimostrato che risultano essere inclusi in un unico cluster di genomi isolati in altri Paesi europei (in particolare in Germania e Finlandia) e in paesi dell’America centrale e meridionale, oltre che all’isolato italiano recentemente pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità e ottenuto nell’area del Lodigiano.
L’analisi conferma comunque l’origine cinese dell’infezione. La stima preliminare del tempo di origine di questo cluster corrisponderebbe a un periodo che precede di diverse settimane il primo caso evidenziato in Italia il 21 febbraio. L’analisi in corso di ulteriori genomi consentirà di ottenere stime più precise sull’ingresso del virus nel nostro Paese e sulle possibili vie di diffusione.
Il lavoro è stato svolto dal gruppo di Università Statale di Milano e Ospedale Sacco, coordinato dai docenti del dipartimento di Scienze biomediche e cliniche dell’Università Statale Gianguglielmo Zehender, Claudia Balotta e Massimo Galli, lo stesso team che ha portato a termine l’isolamento di 3 ceppi di coronavirus COVID-19 dei ceppi attualmente circolanti..nell’area di Codogno.
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