Oltre 55mila persone hanno accolto la fiaccola olimpica nella città giapponese di Sendai. Il governo di Tokyo aveva raccomandato i suoi cittadini di non dare vita a grandi affollamenti di persone a causa della pandemia da coronavirus ma evidentemente le aspettative del più grande evento sportivo al mondo hanno prevalso sulle misure di precauzione e sicurezza per contenere il contagio. E sembra quindi paradossale che proprio nelle stesse ore si stia mettendo in discussione la programmazione della stessa manifestazione. Sia il Comitato Olimpico e che il primo ministro del Giappone hanno paventato la possibilità di un rinvio dei Giochi, in programma quest’estate dal 24 luglio al 9 agosto. E nel frattempo Australia e Canada hanno fatto sapere che non prenderanno parte all’evento qualora dovesse tenersi quest’estate.

“Lo spirito olimpico sconfiggerà il virus”, aveva detto Spyros Capralos, presidente del comitato olimpico greco in occasione della cerimonia di consegna, in uno stadio vuoto, della fiamma olimpica alla delegazione giapponese. E ieri il CIO ha reso noto del termine di un mese entro il quale deciderà sull’eventuale slittamento dei giochi. Il presidente del Comitato Thomas Bach ha inviato una nota agli atleti al termine del consiglio esecutivo straordinario: “Le vite umane hanno precedenza su tutto, inclusi i Giochi – ha scritto Bach – Spero che alla fine di questo tunnel che stiamo attraversando, senza sapere per quanto tempo, la fiamma olimpica sia la luce. Ciò che condividiamo in questo momento è un’incertezza tremenda”. Nella nota si precisa che la cancellazione dei Giochi non è contemplata.

Anche il premier Shinzo Abe – dopo che nello stesso comitato giapponese si erano levate delle voci contrarie all’organizzazione dei Giochi – ha dichiarato: “È difficile poter pensare di organizzare l’evento in questo contesto, dobbiamo prendere una decisione che includa un possibile rinvio, dando la priorità alla salute degli atleti”. Il governo giapponese starebbe comunque lavorando per poter ospitare le Olimpiadi entro la fine dell’anno.

Dopo che alcune federazioni – come quella del Brasile, dell’Olanda, della Norvegia – il Canada ha comunicato che le sue delegazioni di atleti olimpici e paraolimpici non prenderanno parte alla manifestazione sportiva qualora si dovesse tenere questa estate. L’Australia ha comunicato la stessa decisione. Sono 1.101 i contagiati da Covid-19 in Giappone secondo la John Hopkins University, 41 i morti.

Redazione

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