Ma come si fa a dire “andrà tutto bene”? Questo si chiede Luca Ward, attore, tra i doppiatori più celebri e famosi in Italia. Per molti la sua voce sarà sempre legata al comandante Massimo Decimo Meridio, il personaggio interpretato da Russel Crowe nel film Il Gladiatore diretto da Ridley Scott. Anche se Ward ha prestato la sua voce a molti altri attori, molti hollywoodiani, e poi a programmi radiofonici e spot pubblicitari. È intervenuto con un post Facebook sull’emergenza coronavirus. E in particolare sulla frase “andrà tutto bene“, diventata in queste settimane un hashtag, un motto, un mantra, una sorta di slogan motivazionale.

Ecco, a Ward è stato proposto di girare uno spot con questa frase. E lui ha declinato, ha fatto sapere di non sentirsela visti “gli uomini e le donne che hanno perso la vita. Medici ed Infermieri che sul fronte del virus hanno dato la vita. Gli aiuti per gli Italiani non arrivano. Migliaia di lavoratori perderanno il posto. La politica che litiga creando panico ed incertezze quando dovrebbe fare il contrario. Come si fa a dire “andrà tutto bene”?

“Non ce l’ho fatta! – ha scritto Ward nel suo post – Mi sono tirato indietro”. E con questo gesto si è distinto dalla stragrande maggioranza di artisti e personaggi del mondo dello spettacolo. Una scelta che ha raccolto molti consensi, da come si legge dai commenti allo stesso post.

Redazione

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