Scende il tasso di positività e anche i nuovi positivi sono in calo secondo quanto riportato dal bollettino sull’emergenza coronavirus riportato dal ministero della Salute e dalla Protezione civile. Ancora alto il numero delle vittime: 553. Calano sia i ricoverati in reparti ordinari che quelli nelle terapie intensive. Ancora folle nei centri delle città – come permesso dalle Zone Arancioni e Gialle – per lo shopping natalizio. Oscurati intanto due siti che su server esteri e gestori non individuabili pubblicizzavano e vendevano vaccini per il covid-19 e per l’influenza.

I numeri del bollettino intanto riportano che nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 16.308 (contro i 17.992 del giorno precedente) ma a fronte di 176.185 tamponi, una differenza di circa 3.600 rispetto ai 179.800 di venerdì. Si abbassa anche il tasso di positività (il rapporto tra test e positivi) che si aggira sul 9,2%, lo 0,8% rispetto al 10% del giorno prima. In calo anche i decessi 553 (venerdì erano stati 647), comunque ancora alti. In tutto, dall’inizio dell’emergenza si contano 1.938.083 contagi e 68.447 morti. Si abbassa ancora il numero dei ricoverati nei reparti ordinari -405, nel complesso 25.364, mentre diminuiscono di altre 35 unità in terapia intensiva, 2.784 in tutto.

Il Veneto ha adottato oggi l’ordinanza prevista dal governatore Luca Zaia per la zona arancione ‘light’, con la chiusura dei confini comunali dalle 14. Il provvedimento è in vigore fino alla mezzanotte del 23 dicembre “poi dal 24, gli effetti decadono perché entrano in vigore le misure del Governo”. Resta intanto Arancione la Campania: lo ha stabilito  l’ordinanza del presidente, Vincenzo de Luca, dal 20 al 23. Una decisione che ha fatto esplodere la rabbia dei ristoratori, scesi in strada, hanno bloccato il Lungomare. Sono 949 i nuovi casi di Covid in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 885 asintomatici e 64 sintomatici su 15.739 tamponi. Il dato e’ dell’Unita’ di crisi della Regione e porta il totale positivi dall’inizio della pandemia a 179.677 su un totale tamponi pari a 1.893.908. I deceduti sono 32, di cui 7 deceduti nelle ultime 48 ore e 25 deceduti in precedenza ma registrati ieri, e il totale deceduti sale a 2.560. I guariti sono 1.424, per un totale di 92.927. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, sono occupati 122; dei 3.160 posti letto di degenza, compresi quelli dei privati, sono occupati 1.598.


Il Lazio ha visto intanto altri 1.410 casi e 41 decessi in un giorno. In Lombardia sono stati 1.944 i nuovi contagi e 105 morti, mentre in Emilia-Romagna 1.641 e 73 vittime. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha sentenziato: “Io credo che questo governo sarà giudicato sulla ripartenza. Credo che questa sia la vera sfida che è da far tremare i polsi”. Soltanto ieri è stato firmato e presentato il nuovo decreto che per le festività natalizie presenta un’alternanza di Zone Arancioni e Rosse.

Vito Califano

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