Sono stati chiamati per una “caduta in casa causata da uno stato confusionale”, ma quando sono arrivati sul posto, i medici del 118 hanno scoperto che non c’era nessuna emergenza, e che si era trattato di uno scherzo. “Succede spesso, qualcuno si diverte a mandarmi mezzi di soccorso a casa di notte”, ha spiegato agli operatori sanitari l’uomo al quale avevano citofonato credendo che qualcuno si fosse sentito male dentro casa sua.

La denuncia arriva dall’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, che ha spiegato i dettagli della vicenda sui propri canali social: intorno alle 23 la postazione del 118 del Chiatamone è stata allertata per intervenire in via San Gennaro ad Antignano nel quartiere Vomero di Napoli.

Arrivati sul posto, l’incredibile scoperta. Basito il medico di postazione, che ha chiamato la centrale operativa chiedendo all’operatore di informare il medico coordinatore dell’accaduto e procedere alla denuncia per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio. “Speriamo che vengano presto attivate tutte le pratiche per procedere legalmente ed assicurare questi imbecilli telefonici alla legge una volta e per tutte”, lo sfogo sui social dell’associazione.

Appena ieri l’associazione aveva segnalato un altro episodio spiacevole avvenuto a Napoli: un’ambulanza parcheggiata davanti al palazzo di un bambino in arresto cardiocircolatorio ha ostruito il traffico, facendo arrabbiare gli automobilisti che hanno inveito contro il personale e suonato nervosamente il clacson. “Invece di arrabbiarvi, parcheggiate in modo tale che un mezzo di soccorso possa sempre transitare”, lo sfogo di Nessuno Tocchi Ippocrate.

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Napoletano, Giornalista praticante, nato nel ’95. Ha collaborato con Fanpage e Avvenire. Laureato in lingue, parla molto bene in inglese e molto male in tedesco. Un master in giornalismo alla Lumsa di Roma. Ex arbitro di calcio. Ossessionato dall'ordine. Appassionato in ordine sparso di politica, Lego, arte, calcio e Simpson.