La 'guerra fredda'
Crisi Iran-Stati Uniti, Trump autorizza nuove sanzioni: nel mirino alti funzionari e società

Il segretario di Stato statunitense Mike Pompeo e il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, hanno annunciato che il presidente Donald Trump ha autorizzato nuove sanzioni contro l’Iran. “Taglieremo miliardi di dollari di appoggio al governo iraniano e continueremo a rafforzare altre entità”, ha detto Mnuchin.
Nel mirino sono otto alti funzionari iraniani e compagnie di acciaio e altri settori. Tra i personaggi colpiti ci sono il segretario del Consiglio supremo per la Sicurezza nazionale dell’Iran Ali Shamkhani, il numero due delle Forze Armate Mohammad Reza Ashtiani, il comandante delle milizie Basij Gholamreza Soleimani.
L’AEREO UCRAINO PRECIPITATO – Il segretario di Stato Mike Pompeo, parlando alla Casa Bianca, ha riferito ai giornalisti di credere che “sia probabile” che l’aereo caduto vicino Teheran “sia stato abbattuto da un missile iraniano”. Il ‘ministro degli Esteri’ statunitense ha poi aggiunto che quando arriveranno le prove definitive, “noi e il mondo adotteremo la risposta adeguata”.
Sempre sulla vicenda dell’aereo della Ukraine International Airlines precipitato dopo il decollo dall’aeroporto internazionale Imam Khomeini di Teheran è intervenuto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Parlando ai giornalisti a Bruxelles ha spiegato che “non abbiamo motivo per non credere alle notizie provenienti da varie capitali di Paesi alleati, che hanno espresso preoccupazione sulle informazioni che indicano che l’aereo potrebbe esser stato abbattuto dai sistema di difesa missilistica iraniana. È esattamente il motivo per cui servono approfondite indagini, stabilire tutti i fatti, e che l’Iran collabori pienamente a esse”.
© Riproduzione riservata