In mano con un adattatore da 25 euro stava vedendo le cuffie nel negozio Apple di Torino quando è stata avvicinata da un addetto alla sicurezza e invitata a pagare prima di andare via. E’ quanto denunciato da Daisy Oyemwenosa Osakue, discobola italiana di 28 anni, che in un video pubblicato sui social si lascia andare a un duro sfogo dopo essere stata scambiata per una ladra all’interno dello store.

L’episodio, stando al racconto dell’atleta delle Fiamme Gialle medaglia d’oro alle Universiadi 2019 di Napoli e detentrice del record nazionale della specialità, è avvenuto domenica mattina, 15 dicembre, in un negozio affollato per gli acquisti natalizi.

Lo sfogo di Daisy

“Entro da Apple – racconta Daisy – vado al piano di sopra, prendo l’adattatore che mi serviva” e nel frattempo “stavo guardando cover e con le cuffie stavo ascoltando musica” spiega la 28enne nata a Torino da genitori nigeriani emigrati in Italia. Dopo aver fatto un giro al piano superiore, Daisy decide di scendere al piano terra “a vedere le cuffie”, magari “da comprare” quando “qualcuno si ferma davanti a me, mi blocca e mi fa ‘devi pagare prima di andare‘”. Si tratta di un addetto alla sicurezza che spiega all’atleta che “sta facendo solo il suo lavoro”.

“Hai bloccato l’unico militare di colore”

La replica della 28enne, che in passato era stata aggredita, nel 2018, a Torino da alcuni giovani con lancio di uova, è secca: “Guardiamoci, siamo seri, hai bloccato me e non hai bloccato altra gente, perché?”. Poi aggiunge: “Tiro fuori il tesserino della Fiamme Gialle e gli faccio ‘hai beccato l’unico militare di colore e l’hai bloccato perché pensavi stesse rubando'”. Dopo aver visto il tesserino, l’addetto alla sicurezza “non dice più nulla” e l’atleta, infastidita, nonostante la cordialità degli altri commessi decide di pagare e andare via senza finire il giro nello Store.

 

Redazione

Autore