Sarà ai Parioli la futura dimora del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella quando lascerà il Quirinale a febbraio dopo sette anni. Proprio nel quartiere di Roma Nord il capo dello Stato ha trovato casa: qui, Mattarella ha firmato il contratto di affitto dell’appartamento tra il quartiere Parioli e il Salario Trieste, che aveva già visitato qualche settimana fa.

Secondo le indiscrezioni, il capo dello Stato andrebbe ad abitare in appartamento signorile ma non grande: circa 120 metri quadrati.

Lontane le ipotesi del bis

La firma del contratto di affitto allontana le ipotesi di un secondo mandato di Mattarella al Quirinale, confermate con la citazione dell’ex presidente della Repubblica Giovanni Leone che Mattarella ha ricordato a 20 anni dalla sua scomparsa.

In un passaggio, il capo dello Stato ha ripreso le parole che Leone aveva espresso in un messaggio in merito alle riforme istituzionali inviato al Parlamento il 15 ottobre 1975, con il quale chiese di introdurre “la non rieleggibilità del presidente della Repubblica con la conseguente eliminazione del semestre bianco“.

Le case precedenti

Negli anni precedenti all’ingresso al Quirinale, Mattarella ha vissuto, nel 2015, nella foresteria della Corte costituzionale, in quanto giudice della Consulta. Prima ancora con la moglie aveva vissuto in una casa nel cuore del centro storico di Roma.

Ma è stato con l’ex presidente Carlo Azeglio Ciampi che i capi dello Stato hanno iniziato a vivere al Quirinale. Sandro Pertini, durante il suo mandato, ha vissuto in un appartamento nei pressi di Fontana di Trevi, mentre Francesco Cossiga, durante i sette anni al colle, ha preferito la residenza privata a Prati. Oscar Luigi Scalfaro, nel corso del settennato, invece ha continuato a vivere nella sua abitazione a Boccea.

Redazione

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