Daniel Lee, chi è il fidanzato di Roberto Bolle: “le mie idee addosso alla gente” ma al debutto non aveva sorpreso

Roberto Bolle è una delle grandi attese dell’ultima serata del Festival di Sanremo. Bolle rappresenta l’arte, il talento e la disciplina all’estero con il merito di aver portato la danza nel mondo attraverso la sua tecnica impeccabile. Roberto Bolle amato da grandi e piccini, esperti e principianti è un simbolo dell’Italia all’estero.

Tante frequentazioni ma nessuna conferma nella vita di Roberto Bolle eppure recentemente sembra che qualche coferma arrivi dal gossip britannico. Roberto Bolle starebbe frequentando lo stilista Daniel Lee.

Daniel Lee nato dal nulla e diventato un simbolo della moda

Daniel Lee ha 35 anni ed è cresciuto a Bradford, in Inghilterra. Figlio di un meccanico e di un’impiegata, Lee ha frequentato prima la Dixons City Academy, e poi si è laureato al Central Saint Martins College of Art and Design dove è stato istruito da Louise Wilson, insegnante di McQueen, Johnatan Saunders e Sophia Kokolasaki.

 Nell’estate 2020, i paparazzi fotografarono il ballerino e il designer britannico, ex direttore creativo di Bottega Veneta, oggi a capo della casa inglese Burberry, insieme a Venezia e in Costiera Amalfitana.

Roberto Bolle da Casale Monferrato ai record mondiali della danza

Roberto Bolle in diverse occasioni ha raccontato di essere stato supportato dalla sua famiglia. Sua madre Mariuccia, casalinga e il papà Luigi, meccanico, lo hanno sostenuto sin da piccolo in una carriera impegnativa e che ha richiesto tantissimi sacrifici.

Nato a Casale Monferrato il 26 marzo 1975. È il primo ballerino nella storia diventato contemporaneamente Étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York. È Guest Artist al Royal Ballet.

Roberto Bolle e il dramma del fratello gemello

Roberto Bolle ha intrapreso una carriera brillante iniziata con studio e perseveranza sin da piccolo: a 11 anni entra alla scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala. Nel 1990 viene notato da Rudolf Nureyev, che lo sceglie per interpretare il ruolo di Tadzio nell’opera Morte a Venezia.

Il fratello Maurizio – Bolle aveva un fratello gemello, Maurizio, scomparso prematuramente a 36 anni per un arresto cardiaco. Sua sorella, Emanuela è la sua manager. “La mia vita privata, ossia lo spazio oltre al palco, quando il sipario si chiude, per me è molto importante e personale. Ho provato sempre a custodirlo in maniera gelosa”, aveva spiegato il ballerino a Vanity Fair, “tutti sono liberi di farlo, ossia di raccontare gli amori e la sessualità. Io non lo farò mai, non è nella mia natura. Ho sempre cercato di differenziare la mia immagine privata da quella pubblica e cercherò di farlo sempre”.