La bozza prevede 258 articoli
Decreto Rilancio, dal bonus vacanze agli aiuti a fondo perduto per le aziende: il maxi provvedimento
“Al fine di sostenere i soggetti colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”, è riconosciuto un contributo a fondo perduto “a favore dei soggetti titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA, di cui al testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917”. E’ quanto si prevede la bozza del decreto legge Rilancio, ancora in attesa di approvazione, un maxi decreto da 258 articoli che secondo quanto riferito dal ministro D’Incà dovrebbe arrivare “nella giornata di lunedì in Cdm”.
In particolare la misura prevede il sostegno a favore dei soggetti titolari di reddito d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita Iva, con ricavi non superiori a 5 milioni di euro. Aiuti anche alle famiglie, con un credito in favore dei nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 35.000 euro. Sempre per le aziende
BONUS VACANZE – Ma non solo. Nel decreto è previsto per il periodo d’imposta 2020 un credito in favore dei nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 35mila “per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive”. Il credito sarebbe utilizzabile, dal primo luglio al 31 dicembre 2020, da un solo componente per nucleo familiare nella misura di 500 euro per ogni nucleo. La misura del credito è di 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e di 150 euro per quelli composti da una sola persona.
REDDITO DI EMERGENZA – Nella bozza del Dl Rilancio c’è spazio anche per il Rem, il Reddito di emergenza destinato ai nuclei familiari “in condizioni di necessità economica in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid”. Le domande per il Rem possono essere presentate entro il termine del mese di giugno 2020 e il beneficio è erogato in due quote” tra i 400 e gli 800 euro ciascuna in base al nucleo. Previsto un limite Isee inferiore ad euro 15.000, che sale a 25.000 se nel nucleo sono presenti disabili”.
IVA SU MASCHERINE E DISPOSITIVI ANTI COVID – Nel decreto ex Aprile/Maggio è prevista la cancellazione dell’Iva per mascherine, gel disinfettanti e su tutti i dispositivi di protezione anti-Coronavirus nel 2020, mentre per questi stessi prodotti nel 2021 l’Iva sarà agevolata al 5%. La norma vale anche per ventilatori polmonari e una serie di altre strumentazioni e dispositivi medici. Iva azzerata anche sugli strumenti per la diagnostica, come i tamponi, e per le attrezzature degli ospedali da campo. Confermato anche il rinvio al 2021 di sugar e plastic tax.
CENTRI ESTIVI – Dal Governo saranno messi a disposizione per il 2020, tramite un’integrazione del Fondo per le politiche della famiglia, 150 milioni di euro da erogare ai Comuni per il potenziamento dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa, durante il periodo estivo, per le bambine e i bambini di età compresa tra 3 e 14 anni.
BONUS OPERATORI SANITARI – Previsto anche un premio fino a 1000 euro per tutti gli operatori sanitari, medici, infermieri, tecnici, in prima linea contro il Coronavirus.
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